FATTURA ELETTRONICA CON TRATTENUTA PREVIDENZIALE INPS/ENASARCO/ENPAM
Mercoledi 2 Dicembre 2020
DOMANDA
Come deve essere rappresentata la trattenuta previdenziale INPS/ENASARCO/ENPAM nella fattura elettronica?
RISPOSTA
In base alle nuove specifiche tecniche Versione 1.6.2, le trattenute previdenziali in fattura, carico lavoratore, INPS/ENASARCO/ENPAM devono essere rappresentate compilando il blocco 2.1.1.5 , indicando i valori da RT03 a RT06 nel tag 2.1.1.5.1 e il valore “ZO” nel tag 2.1.1.5.4 .
Nel tag 2.1.1.5.3 si ritiene vada indicato il 50% della stessa, considerando cioè la sola parte carico agente.
Si ritiene inoltre che non debba essere compilato il tag 2.2.1.13 (presente nel blocco 2.2.1 ), in quanto quest’ultimo si riferisce alla presenza di ritenute d’imposta (RT01-RT02)
Per quanto riguarda gli agenti di commercio che operano sottoforma di società di capitali, che sono soggetti ad un’aliquota contributiva ENANSARCO progressiva per scaglioni, poiché nel blocco 2.1.1.5 , è possibile indicare una sola aliquota, si ritiene siano possibili, in alternativa, le seguenti due soluzioni:
1) Compilare una volta sola il blocco 2.1.1.5 , riportando l’importo totale della ritenuta applicata e indicando, convenzionalmente, l’aliquota (carico agente) corrispondente allo scaglione più alto applicato sulla provvigione fatturata
2) Compilare n volte il blocco 2.1.1.5 , un blocco per ciascuna aliquota progressiva applicata, indicando l’importo parziale della ritenuta calcolato sullo scaglione di provvigione corrispondente all’aliquota (carico agente) indicata, Ovviamente, questa seconda ipotesi è applicabile esclusivamente nel caso in cui, nell’ambito della stessa fattura, si verifichi lo “scavallamento” da uno scaglione all’altro. Es.