L’Agenzia delle Entrate ha presentato le novità degli Isa 2023, nel corso del convegno AssoSoftware «Adempimenti fiscali e del lavoro 2023 – Le novità e l’impatto sullo sviluppo dei software» tenutosi nei giorni 29 e 30 novembre.

Le principali modifiche a livello normativo

Le principali novità a livello normativo che nell’ultimo anno hanno interessato gli Isa sono contenute negli articoli 9, 11 e 24 del Dl 73/2022 (decreto Semplificazioni).

In particolare:

• l’articolo 9, comma 1, ha abrogato la disciplina delle società in perdita sistematica. L’effetto ai fini Isa si riverbera sui benefici premiali Isa, in relazione ai quali l’esclusione prevista per i soggetti virtuosi dall’applicazione della disciplina delle società non operative non riguarderà più i soggetti in perdita sistematica;
• l’articolo 11, ha previsto il differimento dei termini di approvazione della modulistica Redditi, che interessano potenzialmente anche quella Isa.

Infine, l’articolo 24:

• ha prorogato anche al 2022 la previsione di nuove cause di esclusione e correttivi, utilizzabili non solo per il perdurare dell’emergenza Covid, ma anche tener conto degli effetti geopolitici del conflitto tra Russia e Ucraina;
• ha stabilito, quale termine «a regime» per l’approvazione degli Isa, il mese di marzo del periodo d’imposta successivo a quello di applicazione;
• ha stabilito, quale termine «a regime» per l’integrazione della metodologia per tenere conto di situazioni di natura straordinaria, il mese di aprile del periodo d’imposta successivo a quello di applicazione.

Un’altra novità a livello normativo è costituita dall’articolo 2 della legge 130/2022 che prevede la possibilità di richiedere la sospensione dell’atto impugnato da parte del ricorrente alla corte di primo grado, in caso di rischio di danno grave e irreparabile, subordinata alla prestazione della garanzia. La prestazione della garanzia è esclusa per i ricorrenti ai quali sia stato attribuito un punteggio di affidabilità Isa pari ad almeno 9 negli ultimi tre periodi d’imposta precedenti a quello di proposizione del ricorso.

La revisione degli Isa 2023

Per il periodo d’imposta 2022 saranno oggetto di revisione 87 dei 175 Isa complessivi: servizi 37 (su 61), commercio 21 (su 52), manifatture 22 (su 37), professionisti 5 (su 23), agricoltura 2 (su 2).

A livello di modello, nel quadro A del Personale la descrizione del rigo A02 è stata aggiornata in «Altro personale con contratto di lavoro subordinato (esclusi gli apprendisti)», in quanto la precedente descrizione faceva riferimento a contratti oramai superati.

Le ulteriori novità degli Isa 2023 riguardano:

• gli ulteriori dati per l’applicazione degli Isa;
• le variabili precalcolate;
• l’evoluzione dei codici Ateco.

Tra gli ulteriori dati per l’applicazione degli Isa avremo esclusivamente la variabile «Condizione di pensionato» (alcuni codici Ateco non la prevederanno). Questa variabile entra nella stima con segno negativo, dando così la possibilità al motore di calcolo di correggerla qualora necessario.

Confermata la struttura delle variabili precalcolate approvate per il periodo d’imposta 2021 con il Dm 21 marzo 2021, ancorché sarà ancora possibile qualche aggiunta per gestire i correttivi straordinari.

Più articolata la problematica dei codici Ateco, che hanno una forte centralità nell’individuazione e nella rappresentazione nel modo più tempestivo e fedele possibile delle trasformazioni che si verificano nel sistema produttivo ed economico nazionale.

È prevista una prima revisione della struttura Ateco per dicembre 2022, mentre una seconda è al momento prevista tra dicembre 2023 e febbraio 2024. A partire dal 1° gennaio 2025 si utilizzerà, infine, la tabella definitiva Ateco 2025.

A livello Isa, gli effetti saranno i seguenti:

• dovranno essere individuati gli Isa che necessitano di interventi;
• per questi dovrà essere prevista un’evoluzione anticipata già nel corso del 2024;
• a partire dal periodo d’imposta 2022 (Isa in evoluzione 2022 e 2023) dovranno essere inserite le nuove variabili nel quadro E («Dati per la revisione») per la raccolta dei dati necessari a elaborare i nuovi modelli.