È attivo anche quest’anno – sul sito istituzionale di AssoSoftware – il servizio on line, dedicato agli intermediari fiscali e liberamente accessibile a tutti, di monitoraggio delle segnalazioni “false positive” dei Controlli Sogei, ossia delle segnalazioni di anomalia generate “per sbaglio” dai software di controllo dei modelli Redditi 2022 e Isa 2022.
La gestione delle anomalie
La gestione delle anomalie è uno degli aspetti più complessi da affrontare per i produttori di software di qualsiasi settore, ma in particolare per quelli che realizzano procedure gestionali che notoriamente sono in continuo e incessante aggiornamento. Quando poi alla gestione delle anomalie del software si aggiunge l’ulteriore problematica relativa alle “segnalazioni errate” generate dalle procedure di controllo e dai sistemi di accettazione degli enti destinatari, diventa indispensabile, sia per gli utenti sia per gli addetti ai lavori, poter fruire di strumenti in grado di aiutarli a comprendere dov’è esattamente il problema. In questi casi, infatti, è molto difficile riuscire a individuare autonomamente la causa del problema e spesso ci si viene a trovare nell’impossibilità di capire se ci si deve rivolgere alla propria software house ovvero all’ente destinatario che effettua i controlli.
Il servizio di monitoraggio
Il servizio, a supporto degli intermediari fiscali nella gestione di queste delicate situazioni, è frutto dell’intenso lavoro svolto dalle software house aderenti, che quotidianamente si confrontano – per il tramite del Forum AssoSoftware – con i referenti incaricati dell’agenzia delle Entrate e della Sogei.
Il risultato di questa attività è un documento in formato Excel, aggiornato con cadenza settimanale, che offre agli intermediari fiscali un quadro sostanzialmente completo delle segnalazioni di anomalia erroneamente generate dai Controlli Sogei, segnalazioni quasi sempre impossibili da comprendere.
Nell’elenco sono indicate esclusivamente le anomalie “certe”, cioè verificate dalle software house e/o convalidate dalla Sogei. Dallo scorso anno vengono inserite nell’elenco solo le segnalazioni sottoscritte da almeno due aziende associate, oltre a quelle già convalidate dalla Sogei.
Per effetto della novità del doppio riscontro, oltre al caso della convalida da parte della Sogei, vi è la ragionevole certezza che tutte le anomalie indicate siano davvero riconducibili ai diagnostici della Sogei e non al software che ha generato il file telematico.
Per agevolare la ricerca, le segnalazioni sono ordinate in modo cronologico e differenziate per versione del software di controllo, mettendo puntualmente in evidenza se l’anomalia è ancora presente o se è già stata oggetto di opportuna correzione con una release successiva.
Le segnalazioni
Le segnalazioni sono catalogate in base allo sfondo:
– Rosso – quelle per le quali è stata segnalata un’anomalia dalle software house e questa è in attesa di riscontro da parte di Sogei;
– Giallo – quelle che, a parere di AssoSoftware, verranno rimosse con la pubblicazione della prossima versione della procedura di controllo;
– Verde – quelle che sono state già risolte in una precedente versione dei Controlli Sogei oppure che, in attesa della correzione, sono in qualche modo bypassabili – seppure con qualche virtuosismo – dalla software house.
Le informazioni fornite sono organizzate per colonne:
– data e ora pubblicazione interventi sul Forum AssoSoftware;
– modello di dichiarazione;
– quadro della dichiarazione;
– gravità dell’anomalia (***) e confermabilità (***C);
– versione della procedura di controllo;
– note e suggerimenti operativi.
Cosa fare in caso di anomalia
L’intermediario dovrà contattare la propria software house o il call center dell’amministrazione finanziaria solo qualora la segnalazione del diagnostico non sia stata documentata da AssoSoftware.
Se l’anomalia è invece fra quelle censite, questi dovrà semplicemente attendere il rilascio da parte della Sogei della nuova versione del software di controllo (in tale occasione l’anomalia verrà indicata nell’elenco come verde).
Il servizio di consultazione delle anomalie segnalate rimarrà attivo, come di consueto, fino al termine di scadenza della presentazione dei modelli Redditi.