a cura di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

 

Aperta fino al 20 novembre la consultazione pubblica suddivisa in quattro questionari rivolti a imprese, professionisti, auditors e finanziatori

Il 21 ottobre 2024 sul sito dell’Organismo italiano di contabilità (Oic) è stato pubblicato un comunicato stampa in cui l’ente, nell’ambito del progetto di semplificazione delle norme di bilancio, ha informato di aver messo in pubblica consultazione alcuni questionari, con l’obiettivo di raccogliere i principali problemi applicativi e valutare eventuali iniziative da intraprendere in tema di principi contabili.

In particolare, sono stati pubblicati quattro questionari, predisposti in base alle caratteristiche specifiche degli stakeholder cui sono rivolti, ossia:

  • i Preparers (le imprese)
  • i Professionisti dell’area contabile
  • gli Auditors
  • gli Users (i finanziatori)

A conclusione dell’esito della consultazione, l’Oic valuterà la pubblicazione di un feedback statement, in cui i dati pervenuti saranno considerati su base aggregata e resi anonimi.

Il progetto trae origine contestualmente:

  • da istanze di semplificazione provenienti da alcuni stakeholder dell’Oic, in relazione alla redazione dei bilanci delle imprese di minori dimensioni;
  • dalle disposizioni contenute nell’articolo 9, comma 1, lettera d), della legge 111/2023 (delega fiscale), che ha stabilito che, tra i principi e i criteri direttivi specifici che devono ispirare il Governo nell’esercizio della delega, vi debba essere anche quello di «semplificare e razionalizzare la disciplina del Codice civile in materia di bilancio, con particolare riguardo alle imprese di minori dimensioni».

I suggerimenti che perverranno nel corso della consultazione, che si concluderà il 20 novembre 2024, potranno essere utili all’Oic:

  • per valutare le iniziative da intraprendere in tema di principi contabili;
  • per individuare eventuali proposte nei confronti del legislatore, in considerazione del fatto che l’Oic fornisce supporto all’attività del Parlamento e degli organi governativi in materia di normativa contabile (attività attribuita all’ente dall’articolo 9-bis, comma 1, lettera b, del Dlgs 38/2005).

A questa iniziativa dell’Oic sono interessate potenzialmente circa un milione di imprese.


Domande e proposte

Tra le domande poste dall’Oic agli stakeholders vanno segnalate:

  • la richiesta ai professionisti di indicare quelli che sono i principi contabili più complessi da applicare per una piccola o micro impresa e di precisare puntualmente quelle che sono le reali difficoltà incontrate;
  • la richiesta di conoscere quali sono le difficoltà incontrate nella predisposizione di specifiche informative, quali ad esempio quelle sulle immobilizzazioni (materiali e immateriali), sui debiti/crediti e sui derivati.

Tra le proposte più interessanti va invece segnalata la possibile predisposizione di un unico principio contabile per le piccole imprese o per le micro imprese.


Il ruolo dell’informatica e dell’Intelligenza Artificiale

Come AssoSoftware non possiamo che fare un plauso a iniziative di semplificazione come quelle che l’Oic sta cercando di realizzare.

Tuttavia, soprattutto nell’ottica di un nuovo unico principio contabile per le piccole imprese o per le micro imprese, non sarebbe del tutto utopistico ragionare anche in ottica di predisposizione informatica dei bilanci, laddove l’applicazione delle norme civilistiche potesse essere in qualche modo completamente derivabile dalle registrazioni contabili, in base ad esempio al piano dei conti utilizzato.

Il tutto non solo a livello di prospetto di bilancio, ma anche di Nota Integrativa. È vero che i bilanci vengono prodotti da anni tramite procedure software dedicate, ricche di interessanti funzionalità, ma è anche vero che molti prospetti richiedono ancora un controllo e un’integrazione dal parte del professionista.

Sarebbe interessante pensare, già in fase di stesura del nuovo principio contabile, a come si potrebbe esporre il dato in bilancio affinché fosse possibile trattare in modo automatico le informazioni presenti sul sistema informativo per ottenere il risultato atteso, grazie anche al supporto dell’intelligenza artificiale. Una nuova sfida da cogliere.