fisco 27 10 2020

di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

 

Qualora, a partire dal 1° gennaio 2021, si fosse nella necessità di dover trasmettere al Sistema di interscambio (Sdi) una fattura elettronica o una comunicazione dati fatture (esterometro) con il vecchio tracciato, inserendo nel campo data documento una data del 2020, antecedente quindi al 1° gennaio 2021, il file Xml verrebbe scartato?

A questa domanda – che come vedremo ha conseguenze importanti soprattutto per l’esterometro – ha dato risposta l’agenzia delle Entrate, con la Faq n.149 pubblicata il 15 ottobre 2020, nella quale l’ente ha confermato che sarà possibile utilizzare l’attuale tracciato, in vigore fino al 31 dicembre 2020, anche all’inizio del 2021, seppure a determinate condizioni.

Gli esempi delle Entrate

In realtà, con la sua la risposta, l’agenzia delle Entrate non indica date limite precise, ma si limita a fare i seguenti esempi:

– una fattura o una comunicazione dati fatture (esterometro) con data documento 31 dicembre 2020 trasmessa allo Sdi, ad esempio, il 10 gennaio 2021 con il vecchio tracciato, sarà regolarmente accettata;

– una fattura o una comunicazione dati fatture (esterometro) con data documento 1° gennaio 2021, non verrà accettata dallo Sdi se trasmessa col vecchio tracciato, ma occorrerà utilizzare necessariamente il nuovo.

Ebbene, da ciò ragionevolmente si desume che:

-per le fatture elettroniche emesse con il vecchio tracciato, datate 2020, la data limite di riferimento per la trasmissione sarà, di regola, quella del 12 gennaio 2021 ovvero del 15 gennaio 2021 per le fatture differite;

-per la comunicazione dati fatture (esterometro) generata con il vecchio tracciato, relativa a documenti del 2020, la data limite di riferimento sarà quella del 1° febbraio 2021, ossia quella del termine di trasmissione della comunicazione per l’ultimo trimestre 2020.

Nessuna indicazione viene fornita, con la sua risposta, dall’agenzia delle Entrate circa l’eventuale trasmissione effettuata oltre tali termini, che dovrebbe ritenersi comunque possibile, sempre in riferimento alle sole fatture elettroniche o documenti datati 2020.

Le opzioni per i software

Sull’argomento, come AssoSoftware, riteniamo utile fornire alcune semplici importanti indicazioni:

– per quanto riguarda le fatture elettroniche, le software house stanno già adeguando e in molti casi hanno già distribuito i programmi aggiornati per poter utilizzare il nuovo tracciato già per le fatture 2020, stante l’opportunità di utilizzare la finestra ottobre-dicembre, in cui possono coesistere il vecchio e il nuovo tracciato. Il consiglio è quindi quello di verificare l’aggiornamento dei propri software gestionali;

-per quanto riguarda l’esterometro, viene di fatto confermata la possibilità di utilizzare sia il vecchio che il nuovo tracciato per l’ultimo trimestre del 2020.

Quest’ultima indicazione è molto importante, perché consente agli operatori di utilizzare i medesimi programmi già utilizzati per i primi tre trimestri e alle software house, che scelgano tale soluzione, di adeguare i programmi solo a partire dal primo trimestre 2021. In questo caso il vantaggio per tutti è quello di poter gestire l’intera annualità 2020 con i medesimi programmi e senza la necessità di utilizzare strutture dati diverse per la stessa annualità.

Infatti, in molti casi, i programmi e le relative basi dati sono strutturate per anno fiscale, per cui mantenere un’uniformità all’interno del medesimo anno fiscale, per molti software gestionali è sicuramente preferibile. Naturalmente, anche se la software house decidesse di utilizzare il vecchio tracciato per l’esterometro dell’ultimo trimestre 2020, qualche aggiustamento andrà comunque fatto. Ad esempio, laddove le procedure di gestione dell’esterometro prevedano funzionalità di importazione di dati esterni, queste dovranno essere in grado di acquisire file Xml generati con il nuovo tracciato già dall’ultimo trimestre 2020, in quanto tali file Xml potrebbero provenire da altri software che hanno già recepito il nuovo schema.

In caso di dubbi per operatività particolari, è sempre comunque consigliabile contattare la propria software house, per verificare che queste siano state previste e implementate nel proprio gestionale.