di Roberto Bellini, direttore generale AssoSoftware
Il prossimo mese di agosto, pur essendo per molti il periodo del meritato riposo dopo mesi di intensi adempimenti, contiene come sempre le canoniche scadenze per le liquidazioni Iva dei soggetti mensili e trimestrali, ma a queste si potrebbero aggiungere in via straordinaria alcune scadenze legate alla fatturazione elettronica.
Infatti i soggetti trimestrali hanno tempo fino al termine di liquidazione del secondo trimestre (il giorno 20 per il mese di agosto) per trasmettere le fatture elettroniche emesse nel secondo trimestre (entro il 30 giugno 2019).
Tale previsione è contenuta nell’articolo10 del Dl 119/2018 che al proposito recitava: «Per il primo semestre del periodo d’imposta 2019 le sanzioni…omissis…non si applicano se la fattura è emessa con le modalità di cui al comma 3 entro il termine di effettuazione della liquidazione periodica dell’imposta sul valore aggiunto». Il successivo articolo 11 riportava: «La fattura è emessa entro dieci giorni dall’effettuazione dell’operazione…omissis… Le modifiche di cui al comma 1 si applicano a decorrere dal 1° luglio 2019».
Quindi dal 1° luglio 2019 si riducono i tempi per la trasmissione delle fatture elettroniche per tutti i soggetti e diventano di 12 giorni dal momento dell’effettuazione dell’operazione (il termine di 10 giorni è stato allungato a 12 nella conversione del decreto crescita, ossia il Dl 34/2019).
Questo sta a significare che molti soggetti trimestrali potrebbero dover ancora trasmettere allo Sdi fatture elettroniche riferite a operazioni del periodo aprile/giugno 2019, per le quali già si è effettuato il pagamento e di cui magari si è già in possesso della cosiddetta «copia di cortesia». Per il gioco della simmetria tra Iva esigibile e Iva detraibile, può succedere che anche chi riceve la fattura transitata per lo Sdi entro il 20 di agosto, ed è un trimestrale, possa detrarre l’imposta nella liquidazione del secondo trimestre se la fattura riporta una data operazione compresa nel periodo aprile/giugno 2019.
Questi e altri chiarimenti sono presenti nel servizio «Monitor fatturazione elettronica» del nostro sito istituzionale all’indirizzo www.assosoftware.it/faq .