Il decreto del Ministro del turismo 28 gennaio 2023 definisce gli elementi utili per l’attuazione della linea progettuale «Fondo rotativo imprese per il sostegno alle imprese e gli investimenti di sviluppo», con riferimento, tra l’altro, alle modalità per la presentazione delle domande di incentivo, nonché alle indicazioni utili per la migliore attuazione dell’intervento, precisando gli oneri informativi a carico delle imprese (Piano nazionale di ripresa e resilienza-PNRR, Misura M1C3 investimento 4.2.5.).

Il Fondo rotativo imprese per il sostegno alle imprese e gli investimenti di sviluppo nel turismo è gestito da Invitalia.

L’incentivo, che ha una dotazione finanziaria 1 miliardo e 380 milioni di euro, punta a migliorare i servizi di ospitalità e a potenziare le strutture ricettive, in un’ottica di digitalizzazione e sostenibilità ambientale. L’investimento deve essere riferito ad una o più unità dell’impresa richiedente situate sul territorio nazionale e deve prevedere spese ammissibili, al netto dell’IVA, comprese tra 500.000 euro e 10 milioni di euro.

Il decreto, tra le spese ammissibili indicati all’articolo 6, comprende gli investimenti in digitalizzazione, esclusi i costi di intermediazione, nella misura massima del 5%.

Le imprese hanno diritto agli incentivi esclusivamente nei limiti delle disponibilità finanziarie annualmente previste, secondo l’ordine cronologico di presentazione delle istanze. Il Ministero comunicherà tempestivamente, con avviso da pubblicare sul proprio sito istituzionale, l’avvenuto esaurimento delle risorse finanziarie.

La domanda di concessione degli incentivi potrà essere presentata a partire dalle ore 12:00 del giorno 1° marzo 2023 alle ore 12:00 del giorno 31 marzo 2023. La domanda deve essere compilata esclusivamente in forma elettronica utilizzando la procedura informatica messa a disposizione da Invitalia, accessibile dal sito www.invitalia.it.

La modulistica necessaria per la presentazione della domanda è disponibile da Invitalia, nell’apposita sezione dedicata alla misura, sul sito internet www.invitalia.it a partire dalle ore 12:00 del giorno 30 gennaio 2023. Il modulo di domanda e il piano progettuale, redatti in lingua italiana, devono essere firmati digitalmente dal legale rappresentante dell’impresa proponente, pena l’improcedibilità della stessa, ai sensi del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82.

Sono nulle le domande non compilate e presentate tramite la procedura on line.

È disponibile la sezione informativa dell’incentivo e la guida alla compilazione della domanda

sulla procedura on line nell’apposita sezione dedicata alla misura del sito di Invitalia S.p.a.

(www.invitalia.it )

Si allega il decreto del Ministro del turismo 28 gennaio 2023.

Decreto_Min_Turismo_28_01_2023_prot_1693

Per approfondimenti si rinvia ai seguenti link:

https://www.ministeroturismo.gov.it/santanche-1-miliardo-e-380-milioni-per-le-strutture-ricettive-con-il-nuovo-incentivo-fri-tur/

https://www.invitalia.it/chi-siamo/area-media/notizie-e-comunicati-stampa/parte-incentivo-fri-tur

https://www.invitalia.it/cosa-facciamo/rafforziamo-le-imprese/fri-tur