Fino al 1° marzo 2018, tutti i soggetti coinvolti potranno contribuire con commenti e integrazioni alla stesura definitiva del documento che definisce i criteri di qualificazione dei cloud service provider pubblici. Estesa fino alla stessa data anche la consultazione sulla circolare per la qualificazione delle soluzioni Software as a Service per la PA.

Pubblicata in consultazione la circolare “Criteri per la qualificazione dei Cloud Service Provider pubblici per la PA” insieme ai relativi allegati; il testo definisce le regole e le procedure per la qualificazione dei Cloud Service Provider (di seguito CSP), ovvero dei fornitori di servizi cloud.

Il percorso avviato – che porterà all’inserimento dei CSP tra i soggetti del Cloud della PA – consentirà alle amministrazioni di utilizzare soluzioni IaaS (Infrastructure as a Service, IaaS) e PaaS (Platform as a Service) fornite dai CSP qualificati o servizi SaaS.

Dopo la pubblicazione della circolare per la qualificazione di un Polo strategico nazionale della PA che ha permesso di avviare il Censimento del  patrimonio ICT della PA e della circolare destinata alla qualificazione di servizi SaaS per il Cloud della PA, la circolare per la qualificazione dei Cloud Service Provider pubblici per la PA rappresenta un ulteriore tassello per favorire la crescita dell’offerta di servizi cloud e il raggiungimento degli obiettivi definiti dal capitolo Datacenter e Cloud del Piano Triennale per l’informatica nella Pubblica amministrazione.

Il testo della circolare sui CSP è in consultazione fino al 1° marzo 2018 in modo da permettere a tutti i soggetti coinvolti di contribuire alla stesura definitiva del documento. Per agevolare una lettura integrata della strategia viene estesa al 1° marzo 2018 anche la consultazione sulla circolare che definisce caratteristiche e modalità di qualificazione delle soluzioni Software as a Service.