Si allega il messaggio dell’INPS n. 4485 del 27 novembre 2020, “Nuove modalità di presentazione delle domande di disapplicazione del massimale contributivo, ai sensi dell’articolo 21 del D.L. 28 gennaio 2019, n. 4, convertito, con modificazioni, dalla L. 28 marzo 2019, n. 26, relativa ai dipendenti delle pubbliche Amministrazioni di cui all’articolo 1, comma 2, e articolo 3 del D.lgs 30 marzo 2001, n. 165. Utilizzo del canale telematico esclusivo a decorrere dal 1° dicembre 2020”.

Il messaggio afferma che proseguendo il complesso e graduale processo di telematizzazione dei servizi avviato dall’Istituto fin dal 2010, dal 2 novembre 2020, sul sito dell’Istituto, è stata resa disponibile la nuova applicazione che consente l’invio telematico della domanda di disapplicazione del massimale contributivo, disciplinata dall’articolo 21 del decreto-legge 28 gennaio 2019, n. 4, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 marzo 2019, n. 26, derogando a quanto previsto dall’articolo 2, comma 18, della legge 8 agosto 1995, n. 335.

Riguardo alla normativa sopra richiamata, il messaggio ricorda che l’Istituto ha fornito istruzioni e chiarimenti con la circolare n. 93 del 17 giugno 2019 e con il successivo messaggio n. 2847 del 25 luglio 2019, ai quali integralmente si rinvia.

Si precisa, in particolare, che i canali telematici di presentazione delle suddette domande sono i seguenti:

  • WEB – servizi telematici accessibili direttamente dal cittadino tramite PIN (si ricorda che a decorrere dal 1° ottobre 2020 l’Istituto non rilascia più nuovi PIN), SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) CIE (Carta di Identità Elettronica) o Carta Nazionale dei Servizi (CNS) attraverso il portale dell’Istituto;
  • Contact CenterMulticanale – 803.164 (riservato all’utenza che chiama da telefono fisso) o al numero 06164164 (abilitato a ricevere esclusivamente chiamate da telefoni cellulari con tariffazione a carico dell’utente);
  • Patronati – attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi.

Il messaggio comunica che, la modalità di trasmissione telematica sopra descritta, diventerà esclusiva a decorrere dal 1° dicembre 2020.

Fino a tale data, le domande inviate in forma cartacea dovranno essere istruite secondo le indicazioni che saranno fornite in un successivo messaggio.

Pertanto, a partire dal 1° dicembre 2020 l’istanza presentata con un canale diverso dalla specifica funzione telematica non sarà accettata.

Il messaggio fornisce le informazioni di dettaglio relative alle modalità di presentazione delle domande.