Disegno di legge di conversione del decreto dignità all’esame dell’Assemblea della Camera
Oggi, 30 luglio 2018, l’Assemblea della Camera avvia la discussione generale sul disegno di legge A.C. n. 924, “Conversione in legge del decreto-legge 12 luglio 2018, n. 87, recante disposizioni urgenti per la dignità dei lavoratori e delle imprese”. L’esame del disegno di legge prosegue nei giorni successivi e giovedì 2 agosto è previsto il voto finale. Il disegno di legge passerà poi all’esame del Senato.
Il testo nel corso dell’esame presso le Commissioni permanenti VI (Finanze) e XI (Lavoro pubblico e privato), che hanno concluso l’esame in sede referente il 27 luglio, si è arricchito di numerose norme. Si allega il testo delle Commissioni (A.C. n. 924-A).
In particolare relativamente alle misure per il contrasto al precariato è inserito l’articolo 1-bis sull’esonero contributivo per favorire l’occupazione giovanile. All’articolo 2 sono inserite nuove disposizioni per le modifiche alla disciplina della somministrazione di lavoro, mentre viene inserito l’articolo 2-bis recante disposizioni per favorire il lavoratore nell’ambito delle prestazioni occasionali. L’articolo 3-bis fissa destinazione di quote delle facoltà assunzionali delle regioni all’operatività dei centri per l’impiego.
Relativamente alle misure in materia di semplificazione fiscale, oltre alla disposizioni sul redditometro, vi sono nuove misure sulle disposizioni in materia di invio dei dati nelle fatture emesse e ricevute (esonero dei soggetti obbligati alla comunicazione dei dati delle fatture emesse e ricevute dall’obbligo di annotazione in apposito registro), vi è all’articolo 11-bis (introdotto dalle Commissioni Finanze e Lavoro pubblico e privato) la proroga del termine di entrata in vigore degli obblighi di fatturazione elettronica per le cessioni di carburante (che di fatto sostituisce le disposizioni del decreto-legge 28 giugno 2018, n. 79, che dunque sarà fatto decadere o sarà abrogato con la conversione del decreto-legge dignità.