Disegno di legge di conversione del decreto-legge sblocca cantieri
Le Commissioni riunite Lavori pubblici e Ambiente del Senato hanno avviato il 29 aprile l’esame del disegno di legge di conversione del decreto-legge 18 aprile 2019, n. 32, recante disposizioni urgenti per il rilancio del settore dei contratti pubblici, per l’accelerazione degli interventi infrastrutturali, di rigenerazione urbana e di ricostruzione a seguito di eventi sismici (A.S. n. 1248, che si allega), e hanno fissato per le ore 18 del 7 maggio 2019 il termine per la presentazione degli emendamenti. Relatori sono i senatori Agostino Santillo (M5S) e Antonella Faggi (L-SP-PSd’Az).
Il decreto-legge 18 aprile 2019, n. 32, consta di 30 articoli, suddivisi in 3 Capi:
Il Capo I (articoli da 1 a 5) reca norme in materia di contratti pubblici, di accelerazione degli interventi infrastrutturali e di rigenerazione urbana;
Il Capo II (articoli da 6 a 20) reca disposizioni relative agli eventi sismici della regione Molise e dell’area Etnea;
Il Capo III (articoli da 21 a 30) reca disposizioni relative agli eventi sismici dell’Abruzzo nell’anno 2009, del centro Italia negli anni 2016 e 2017 e nei comuni di Casamicciola Terme e Lacco Ameno dell’Isola di Ischia nel 2017.
In particolare, l’articolo 1, in attesa di una riforma organica della materia dei contratti pubblici, reca numerose modifiche al codice dei contratti pubblici, reintroducendo – tra l’altro – il regolamento unico recante disposizioni di esecuzione, attuazione e integrazione del codice, da adottare entro 180 giorni con decreto del Presidente della Repubblica, e, conseguentemente, eliminando dal codice numerosi rinvii a successive linee guida dell’ANAC e a decreti ministeriali, prevedendo però che quelli già adottati rimangano in vigore fino all’entrata in vigore del nuovo regolamento unico (lettera mm), numero 7)).
Per una illustrazione dettagliata del provvedimento si allega il dossier del 29 aprile scorso predisposto dal Senato e dalla Camera dei deputati.