SELFIEmployment, dal 22 febbraio 2021 incentivi per l’imprenditorialità anche per donne e disoccupati

Parte dal 22 febbraio prossimo la nuova edizione del progetto gestito dal Invitalia-Agenzia nazionale per lo sviluppo d’impresa “SELFIEmployment 2021”. Il progetto attribuisce un incentivo all’imprenditorialità, oltre che ai giovani inattivi, così come previsto nelle edizioni precedenti, anche alle donne ed ai disoccupati che rispondano a determinati requisiti. Si allega l’avviso pubblico.

Il Nuovo SELFIEmployment, operativo dal 22 febbraio 2021, finanzia con prestiti a tasso zero fino a 50.000 euro l’avvio di piccole iniziative imprenditoriali, promosse da NEET, donne inattive e disoccupati di lungo periodo, su tutto il territorio nazionale. L’incentivo è gestito da Invitalia nell’ambito del Programma Garanzia Giovani, sotto la supervisione dell’Agenzia Nazionale Politiche Attive del Lavoro (ANPAL).

Si riporta quanto pubblicato nel sito web di Invitalia al link seguente, al quale si rinvia per ulteriori approfondimenti e per la modulistica per presentare la domanda:

https://www.invitalia.it/chi-siamo/area-media/notizie-e-comunicati-stampa/nuovo-selfiemployment-dal-22-febbraio. 

“Gli incentivi di Selfiemployment cambiano e si rivolgono ad una platea più ampia di destinatari.

Dal 22 febbraio 2021, infatti, i finanziamenti per avviare una piccola attività imprenditoriale in tutta Italia e in qualsiasi settore saranno aperti, senza limiti di età, anche a donne inattive e disoccupati di lunga durata, oltre che ai Neet iscritti al programma Garanzia Giovani.

Un cambiamento che punta a offrire l’opportunità di mettersi in proprio anche a chi, a causa dell’emergenza Covid, ha perso il lavoro o rischia di perderlo nei prossimi mesi e a quelle donne che potranno così riappropriarsi della loro dimensione lavorativa, dopo averla messa da parte per esigenze familiari.

Insieme a questa novità vengono introdotte anche soluzioni finanziarie e operative più vantaggiose rispetto alla precedente edizione di Selfiemployment, in particolare:

  • documentazione più agile e snella per la presentazione della domanda;
  • allungamento del periodo richiesto (da 60 a 90 giorni) per la costituzione della nuova società/ditta individuale;
  • allungamento del periodo (da 6 a 12 mesi) per l’inizio della restituzione del finanziamento Microcredito e Microcredito esteso;
  • per i Piccoli Prestiti, il 1° SAL (fatture non quietanzate) passa da un massimo del 50% al 70% del finanziamento.

Grazie all’incremento della nuova dotazione finanziaria saranno inoltre riaperti gli sportelli (chiusi in precedenza per insufficienza di risorse) per i residenti nelle regioni Marche, Toscana, Umbria e Molise.

Sarà possibile presentare la domanda dalle ore 12 del 22 febbraio 2021, esclusivamente online, sulla piattaforma informatica di Invitalia.“.