Documento di economia e finanza 2018

 

Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Presidente Paolo Gentiloni e del Ministro dell’economia e delle finanze Pier Carlo Padoan, il 26 aprile 2018, ha approvato il Documento di economia e finanza (DEF) 2018, previsto dalla legge di contabilità e finanza pubblica (legge 31 dicembre 2009, n. 196).

Il DEF si compone di tre sezioni:

  • Sezione I: Programma di Stabilità dell’Italia
  • Sezione II: Analisi e tendenze di finanza pubblica
  • Sezione III: Programma Nazionale di Riforma (PNR)

Il Documento è completato da alcuni allegati.

Il comunicato stampa della Presidenza del Consiglio dei Ministri (http://www.governo.it/articolo/comunicato-stampa-del-consiglio-dei-ministri-n-81/9324) spiega che in ragione dell’attuale momento di transizione caratterizzato dall’avvio dei lavori della XVIII legislatura, il DEF approvato non contempla alcun impegno per il futuro, bensì si limita alla descrizione dell’evoluzione economico-finanziaria internazionale, all’aggiornamento delle previsioni macroeconomiche per l’Italia e del quadro di finanza pubblica tendenziale che ne consegue. Il Parlamento trova quindi nel Documento un quadro aggiornato della situazione economica e finanziaria quale base per la valutazione delle politiche economiche e dei programmi di riforma che il prossimo Esecutivo vorrà adottare.

Il quadro economico-finanziario prospettato nel DEF, non avendo come già evidenziato natura programmatica, contempla l’aumento delle imposte indirette nel 2019 e, in minor misura, nel 2020, previsto dalle clausole di salvaguardia in vigore. Come già avvenuto negli anni scorsi, tale aumento potrà essere sostituito da misure alternative con futuri interventi legislativi che potranno essere valutati dal prossimo Governo.

Link al sito web del Ministero dell’economia e delle finanze ove è possibile reperire il Documento di economia e finanza 2018:

http://www.mef.gov.it/inevidenza/article_0352.html