Decreto-legge in materia fiscale e finanziaria
Si allega il decreto-legge 23 ottobre 2018, n. 119, “Disposizioni urgenti in materia fiscale e finanziaria”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale – Serie Generale n. 247 del 23 ottobre 2018.
Il provvedimento, costituito da 27 articoli, contiene disposizioni in materia di:
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pacificazione fiscale;
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semplificazione fiscale e di innovazione del processo tributario;
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memorizzazione e trasmissione dei corrispettivi; rinvio della lotteria corrispettivi; accisa; estensione dell’IVA ai Gruppi bancari Cooperativi;
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altre disposizioni finanziarie urgenti (anticipo RFI, Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese, autotrasporto, missioni internazionali di pace, disposizioni in materia di CIGS per riorganizzazione o crisi aziendale, disposizioni finanziarie).
Tra le misure di maggior diretto interesse si segnalano quelle relative:
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all’articolo 10 (Disposizioni di semplificazioni per l’avvio della fatturazione elettronica) che riduce per il primo semestre del 2019 le sanzioni previste per chi non riuscirà a adeguare i propri sistemi informatici per l’avvio della fatturazione elettronica. Non prevedendo il decreto-legge alcuna proroga, l’obbligo di fatturazione elettronica per le cessioni di beni e le prestazioni di servizi effettuate tra soggetti residenti o stabiliti nel territorio dello Stato resta confermato al 1° gennaio 2019. Tornando sulle sanzioni, modificando il decreto legislativo 5 agosto 2015, n. 127 (Trasmissione telematica delle operazioni IVA e di controllo delle cessioni di beni effettuate attraverso distributori automatici), è disposto che per il primo semestre del periodo d’imposta 2019 le sanzioni:
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non si applicano se la fattura elettronica è emessa entro il termine di effettuazione della liquidazione periodica dell’imposta sul valore aggiunto;
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si applicano con riduzione dell’80 per cento a condizione che la fattura elettronica sia emessa entro il termine di effettuazione della liquidazione dell’imposta sul valore aggiunto del periodo successivo;
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all’articolo 11 (Disposizioni di semplificazione in tema di emissione delle fatture);
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all’articolo 12 (Disposizioni di semplificazione in tema di annotazione delle fatture emesse);
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all’articolo 13 (Disposizioni di semplificazione in tema di registrazione degli acquisti);
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all’articolo 14 (Semplificazione in tema di detrazione dell’IVA);
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all’articolo 16 (Giustizia tributaria digitale) che contiene norme per favorire il processo telematico per la giustizia tributaria. A tal fine viene modificato il decreto legislativo 31 dicembre 1992, n. 546 (Disposizioni sul processo tributario) al fine di promuovere e facilitare il processo telematico;
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all’articolo 17 (Obbligo di memorizzazione e di trasmissione telematica dei corrispettivi), che modificando l’articolo 2 (Trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi) del decreto legislativo 5 agosto 2015, n. 127 (contenete l’obbligo di fatturazione elettronica), introduce l’obbligo generalizzato di memorizzazione e di trasmissione telematica dei corrispettivi.