I temi della settimana MANOVRA, BONOMI: BENE CONCENTRARE LE RISORSE SU CARO ENERGIA, MA SERVE VISIONE DI LUNGO PERIODO SUL LAVORO  “È positivo che il governo si sia impegnato a mettere tutte le risorse disponibili sul caro bollette. Ed è positivo il gas release, l’aumento della produzione nazionale di gas da destinare a prezzi calmierati a imprese e famiglie. Ma manca una visione sul lavoro di lungo periodo e un taglio sul cuneo fiscale”. Così il Presidente Carlo Bonomi, nel corso del suo intervento all’Assemblea di Confindustria Verona. Il lavoro è un tema centrale “e deve esserlo nelle politiche di governo. Capiamo benissimo che l’esecutivo abbia difficoltà a mettere in legge di bilancio 5-6 punti di taglio contributivo, ma dovrebbe almeno indicare già la strada e inserire un taglio di 3 punti nel 2023 e altri 3 nel 2024. Se il taglio del cuneo fiscale sarà inferiore a quello che ci attendiamo, perché tutte le risorse saranno messe sul caro energia, saremo d’accordo – ha avvertito Bonomi – ma se nella legge di bilancio si metterà mano a nuovi prepensionamenti, non ci stiamo. Basta a misure per fini elettorali, saremo inflessibili a richiamare il governo alle sue responsabilità. E stop anche a interventi sull’Irpef, occorre semmai un intervento di riforma fiscale organico”.ILVA, CONFINDUSTRIA: MOLTO PREOCCUPATI; INDIVIDUARE PRESTO SOLUZIONI PER LAVORATORI E IMPRESE FORNITRICI L’im­prov­vi­sa so­spen­sio­ne del­l’o­pe­ra­ti­vi­tà di 145 im­pre­se ap­pal­ta­tri­ci da par­te di Ac­cia­ie­rie d’I­ta­lia, ex Ilva, de­sta mol­ta pre­oc­cu­pa­zio­ne e, nel to­ta­le ri­spet­to del­l’au­to­no­mia d’im­pre­sa, Con­fin­du­stria, Con­fin­du­stria Pu­glia e Con­fin­du­stria Ta­ran­to au­spi­ca­no che ven­ga in­di­vi­dua­ta al più pre­sto una so­lu­zio­ne nel­l’in­te­res­se dei la­vo­ra­to­ri e del­la va­sta fi­lie­ra di im­pre­se for­ni­tri­ci, scon­giu­ran­do gra­vi ri­per­cus­sio­ni sul tes­su­to so­cia­le di Ta­ran­to e del­la Pu­glia”. È quan­to si leg­ge in una nota con­giun­ta di Con­fin­du­stria in­sie­me alle as­so­cia­zio­ni di Pu­glia e Ta­ran­to. “Ac­cia­ie­rie d’I­ta­lia è una prio­ri­tà na­zio­na­le per l’in­te­ra ma­ni­fat­tu­ra del Pae­se ed è stra­te­gi­co ac­ce­le­ra­re la pie­na di­fe­sa del ci­clo in­te­gra­le a cal­do per l’I­ta­lia in­te­ra e per la sua bi­lan­cia com­mer­cia­le. Da anni è evi­den­te l’ef­fet­to di fre­no sul­le scel­te di Ac­cia­ie­rie d’I­ta­lia de­ter­mi­na­to dal per­cor­so di­la­zio­na­to e in­cer­to del ven­ti­la­to ri­tor­no al con­trol­lo pub­bli­co. Per que­sto il Si­ste­ma Con­fin­du­stria si ren­de di­spo­ni­bi­le a con­tri­bui­re alla ri­cer­ca di so­lu­zio­ni da av­via­re in tem­pi ra­pi­di, in li­nea con l’im­por­tan­za stra­te­gi­ca che rap­pre­sen­ta­no le pro­du­zio­ni, gli oc­cu­pa­ti e la fi­lie­ra di Ac­cia­ie­rie d’I­ta­lia”.PMI DAY: NUMERI RECORD PER LA XIII EDIZIONE. IL MADE IN ITALY IL FOCUS DELLA GIORNATA “Il PMI Day è una gran­de fe­sta in cui gli im­pren­di­to­ri ascol­ta­no i gio­va­ni. Un con­fron­to in cui si di­se­gna in­sie­me il fu­tu­ro” af­fer­ma Gio­van­ni Ba­ro­ni, pre­si­den­te Pic­co­la In­du­stria di Con­fin­du­stria. “Un im­pren­di­to­re ri­ma­ne stu­den­te per tut­ta la vita, con la pro­pen­sio­ne al cam­bia­men­to, l’en­tu­sia­smo, la cu­rio­si­tà e l’e­ner­gia che con­trad­di­stin­guo­no i ra­gaz­zi. Sono pro­prio que­sti i fat­to­ri chia­ve che ogni gior­no por­ta­no sui mer­ca­ti glo­ba­li la bel­lez­za del Made in Ita­ly, il tema che ab­bia­mo scel­to come fo­cus di que­sta gior­na­ta. Vo­glia­mo rac­con­ta­re ai ra­gaz­zi il va­lo­re eco­no­mi­co e so­cia­le del­le no­stre im­pre­se per le co­mu­ni­tà e la bel­lez­za del­le no­stre pro­du­zio­ni, per­ché fare im­pre­sa si­gni­fi­ca po­ter trac­cia­re la pro­pria stra­da. Per que­sto è im­por­tan­te che i gio­va­ni co­no­sca­no le real­tà azien­da­li e in­qua­dri­no le nuo­ve op­por­tu­ni­tà pro­fes­sio­na­li, an­che in modo da orien­ta­re il pro­prio per­cor­so for­ma­ti­vo”. Nu­me­ri in net­ta cre­sci­ta per l’edizione del 2022, che ha come focus “la bellezza del saper fare italiano”: ol­tre 1000 le im­pre­se coin­vol­te, un’a­de­sio­ne re­cord che se­gna un rad­dop­pio net­to, 600 le scuo­le me­die e su­pe­rio­ri coin­vol­te e cir­ca 48­mi­la par­te­ci­pan­ti. Al­tis­si­ma la par­te­ci­pa­zio­ne del Si­ste­ma Con­fin­du­stria, con più del 97% del­le As­so­cia­zio­ni ter­ri­to­ria­li in­sie­me ad Aci­mit, As­so­si­ste­ma, Con­fin­du­stria Moda, Fe­der­chi­mi­ca e Fe­der­mec­ca­ni­ca. L’i­ni­zia­ti­va, cu­ra­ta da Clau­dia Sar­ti­ra­ni, coor­di­na­to­re na­zio­na­le del Pmi Day Pic­co­la In­du­stria, con il sup­por­to di un grup­po di la­vo­ro de­di­ca­to, è in­se­ri­ta nel­l’ambito della XXI Set­ti­ma­na del­la Cul­tu­ra d’im­pre­sa. Leggi il comunicato stampa sul PMI DAYhttps://www.confindustria.it/home/media/comunicati-stampa