Con 172 sì e 39 no, oggi 14 luglio, il Senato ha rinnovato la fiducia al Governo sull’approvazione, nel testo licenziato dalla Camera, del disegno di legge n. 2668, di conversione, con modificazioni, del decreto-legge 17 maggio 2022, n. 50, recante misure urgenti in materia di politiche energetiche nazionali, produttività delle imprese e attrazione degli investimenti, nonché in materia di politiche sociali e di crisi ucraina.

I senatori del Gruppo del Movimento 5 Stelle non hanno partecipato alla votazione di Palazzo Madama, come anticipato. Il Presidente del Consiglio dei Ministri si è subito recato al Quirinale per un colloquio con il Presidente della Repubblica.