I temi della settimana


ECONOMIA: NADEF INDICA CRESCITA AL 2% DAL 2024 IN POI, E’ UN RITMO TROPPO BASSO. POLITICA NON BLOCCHI LE RIFORME

Non possiamo più attendere le riforme. Il Governo deve essere messo in condizioni procedere in modo spedito. Non possiamo permettere che la politica blocchi questo processo. Ecco perché dobbiamo continuare a sostenere l’azione di questo esecutivo”. Lo ha detto il Presidente Carlo Bonomi, nel corso dell’assemblea di Federacciai commentando il risultato delle elezioni amministrative. “Non entro nel tema politico ma, rimanendo nel merito, rilevo che la spinta sulle riforme che aveva contraddistinto la prima fase dell’attuale Governo e’ rallentata ed e’ una cosa che ci preoccupa”, ha osservato Bonomi nel corso dell’intervista su Zapping, su Radio Rai 1.”Siamo davanti a un’occasione storica, per la prima volta abbiamo la possibilità di fare quelle riforme che attendiamo da 30 anni, ora le risorse ci sono, quindi non possiamo fallire. La campagna per le amministrative forse ci ha distratto dai dati della Nadef. Abbiamo letto di deficit e debito, ma c’era anche un tema ulteriore. Nella nota di aggiornamento al Def il Governo, con molta onestà intellettuale, ha detto che nel 2024 in poi avremo livelli di crescita che non supereranno il 2% e per noi è un ritmo di crescita troppo basso rispetto al debito emergenziale che abbiamo contratto. Non possiamo permetterci di dilazionare alcune scelte importanti per il Paese”.

DELEGA FISCALE:  SERVE ABBASSARE IL CUNEO. RIFORMA SIA ORGANICA E NON INTERVENGA SOLO SU IRPEF

“Sul tema della riforma fiscale abbiamo sempre detto che vogliamo una riforma organica che non sia solo Irpef, ma che guardi alla tassazione nel complesso sia delle persone fisiche sia delle imprese”. Così il Presidente Carlo Bonomi a margine dell’incontro con il Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, ha commentato l’approvazione della delega fiscale in Consiglio dei Ministri.  “Seguendo l’indicazione che ha dato l’Ocse dobbiamo abbassare il cuneo fiscale. Il tema è quello della competitività e dell’attrattività del Paese. E’ una grande sfida che abbiamo di fronte”, ha aggiunto. “Per noi è difficile fare una valutazione, in quanto non abbiamo ancora i contenuti della delega fiscale. Tuttavia, da alcune indicazioni di principio mi sembra di rilevare che ci sia una focalizzazione forte sull’Irpef. E’ importante seguire la strada dell’intervento sul reddito delle persone fisiche ma anche abbassare le tasse alle imprese”.

ENERGIA: FORTE IMPENNATA DEI PREZZI ENERGETICI METTE A RISCHIO RIPRESA. IN ATTO UNA PROBABILE SPECULAZIONE. GOVERNO INTERVENGA

“La ripresa importante dell’economia italiana ha molte ombre legate all’impennata dei prezzi energetici schizzati alle stelle. Si tratta di fattori che possono mettere in crisi la ripresa e per questo Confindustria, fortemente preoccupata, ha chiesto oggi al ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti un confronto con il Governo“. Lo ha detto il Presidente Carlo Bonomi a Zapping, spiegando che, a fronte degli interventi messi in campo per i consumatori, non ne sono ancora stati previsti per le imprese. “Sospettiamo – ha aggiunto Bonomi, riferendosi ai permessi sulle emissioni di Co2 – che ci sia anche una speculazione finanziaria rispetto ad alcuni temi dell’energia su cui il Governo deve intervenire. Non è possibile che una speculazione finanziaria metta a rischio l’intera industria manifatturiera italiana”.

B20: AL FINAL SUMMIT EMMA MARCEGAGLIA HA CONSEGNATO LE RACCOMANDAZIONI DELL’INDUSTRIA G20 AL PREMIER DRAGHI

“Le imprese raccolte dal B20 desiderano indicare ai governi del G20 la prospettiva, la conoscenza e le soluzioni ma esortiamo il G20 ad agire tempestivamente e con azioni concrete sulle sfide globali, che richiedono risposte condivise e inclusive, tempestive e realistiche”. Lo ha detto il Presidente Carlo Bonomi, aprendo i lavori della prima giornata del Final Summit finale del B20, organizzato da Confindustria e guidato da Emma Marcegaglia. “Il prossimo vertice del G20 – ha aggiunto – dimostrerà che il nostro Paese è capace di leadership nei confronti della comunità internazionale nel gestire situazioni complesse senza precedenti”.

Nel corso della seconda giornata, la Chair B20 Emma Marcegaglia ha consegnato al Presidente del Consiglio Mario Draghi le raccomandazioni sviluppate in un anno di lavoro dal settore privato e dalle confederazioni industriali dei paesi G20 sulle priorità strategiche per la crescita globale: dalla transizione energetica alla trasformazione digitale, dal commercio e gli investimenti alla salute, dal lavoro e formazione alla sostenibilità e al women empowerment, dalla finanza sostenibile agli investimenti nella rigenerazione urbana.

Nell’indicare il percorso per sostenere il G20 e trasformare le criticità in nuove opportunità attraverso politiche e misure concrete e misurabili, la Dichiarazione Finale del B20 indica tra le principali priorità: interrompere la spirale protezionistica e rigenerare l’Organizzazione Mondiale del Commercio; accelerare la decarbonizzazione dell’economia globale e la transizione verso modelli energetici sostenibili; allineare e migliorare il monitoraggio dei rischi, la previsione delle crisi e la trasparenza dei piani di preparazione alle crisi globali; sostenere la trasformazione digitale per favorire l’inclusione e la creazione di nuove competenze; promuovere la rigenerazione urbana e gli investimenti ad impatto sociale; sostenere gli investimenti nella salute e nelle scienze della vita come risorse strategiche; colmare il divario di genere; promuovere una governance sostenibile pubblica e privata basata sull’impegno per la legalità e la lotta alla corruzione; modernizzare le politiche per l’impiego e i sistemi educativi.

Per raggiungere questi obiettivi, “è necessaria una cooperazione economica più coesa e una governance multilaterale al passo con i tempi, perseguendo politiche di bilancio ambiziose e coordinate, che fungano da corollario alle politiche monetarie nel sostenere la fiducia e gli investimenti. Constatiamo segnali incoraggianti: la cooperazione e la collaborazione vengono considerate adesso chiaramente come l’unico modo per contrastare e affrontare le minacce comuni”, ha sottolineato Emma Marcegaglia.

Nel corso della settimana, ospitato dai Giovani di Confindustria, si è riunito a Milano anche il G20 Young Entrepreneurs’ Alliance. Gli imprenditori under 40 hanno lanciato un appello ai leader ad agire subito sulla crescita, l’innovazione, le pari opportunità e l’economia verde. “La pandemia ha esacerbato le disuguaglianze, ora serve più impegno per una globalizzazione più equa, sostenibile e inclusiva” ha commentato Riccardo Di Stefano.

Ascolta il Presidente Carlo Bonomi a Zapping

http://bancadati.datavideo.it/media/20211006/20211006-RADIO_UNO-ZAPPING_1835-202239115m.mp4. 

Leggi la sintesi delle proposte delle 9 Task Force del B20