La Camera dei deputati ha approvato il 9 giugno il disegno di legge di conversione in legge del decreto-legge 22 aprile 2021, n. 52, recante misure urgenti per la graduale ripresa delle attività economiche e sociali nel rispetto delle esigenze di contenimento della diffusione dell’epidemia da Covid-19 (A.C. 3045-A). Il provvedimento è stato trasmesso al Senato per l’esame da parte di quel ramo del Parlamento (A.S. n. 2271).
Il decreto dispone le riaperture per le zone gialle con lo spostamento dallo scorso 7 giugno 2021 del coprifuoco dalle ore 23 alle ore 24.
Dal 21 giugno 2021 il coprifuoco verrà abolito.
Dal 15 giugno 2021 il decreto prevede:
- la possibilità per i ristoratori di offrire il servizio al tavolo al chiuso fino all’ora del coprifuoco;
- la riapertura delle fiere: nei giorni precedenti il 15 giugno gli operatori potranno svolgere le attività preparatorie che non prevedono la presenza di pubblico;
- la possibilità di organizzare le cerimonie nuziali al chiuso che riguarderà le cerimonie organizzate tramite servizi di catering e banqueting;
- la riapertura dei parchi tematici e di divertimento, dei parchi giochi e delle ludoteche.
Dal 1° luglio 2021 potranno riattivarsi i corsi di formazione pubblici e privati nel rispetto dei protocolli di sicurezza, riapriranno anche le piscine e i centri nuoto al coperto, i centri benessere e i centri termali. Potranno anche riprendere inoltre le attività dei centri culturali, sociali e ricreativi e le attività di sale giochi.
L’articolo 9 del provvedimento disciplina l’istituto delle certificazioni verdi COVID-19, istituto introdotto dal decreto per gli spostamenti.
Si allega il disegno di legge A.S. n. 2271, ora all’esame del Senato.