Nella Gazzetta Ufficiale n. 144 dell’8 giugno 2020, è stato pubblicato il decreto legislativo 12 maggio 2020, n. 42, recante “Attuazione della direttiva (UE) 2017/2102 del Parlamento europeo e del Consiglio del 15 novembre 2017, recante modifica della direttiva 2011/65/UE sulla restrizione dell’uso di determinate sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche” (c.d. D.lgs. Sostanze pericolose RAEE). Il provvedimento che entra in vigore il 23 giugno 2020 disciplina il recupero e lo smaltimento ecologicamente corretti dei rifiuti di AEE, promuovendo il riutilizzo di tali prodotti ed il riciclo dei materiali usati, nonché la riduzione della quantità di sostanze pericolose.

Tale provvedimento è diverso dallo schema di decreto legislativo recante attuazione degli articoli 2 e 3 della direttiva (UE) 2018/849, che modificano la direttiva 2006/66/CE relativa a pile e accumulatori e ai rifiuti di pile e la direttiva 2012/19/UE sui rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche, facente parte del cosiddetto “Pacchetto Economia circolare”, ancora all’esame delle competenti Commissioni parlamentari di Camera e Senato per l’espressione del parere (D.lgs. RAEE A.G. 167).