Circolare INPS sulla procedura per richiedere il bonus occupazione Sud

Si allega la circolare dell’INPS n. 41 del 1° marzo 2017, concernente la procedura che i datori di lavoro devono seguire per fruire del “bonus occupazione Sud”.

Il bonus occupazione Sud è riservato alle nuove assunzioni effettuate, dal 1° gennaio al 31 dicembre 2017, dai datori di lavoro la cui sede operativa è ubicata nelle Regioni “meno sviluppate” (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia), nelle Regioni “in transizione” (Abruzzo, Molise e Sardegna). La misura è fruibile indipendentemente dalla residenza della persona da assumere.

Possono fruire dell’incentivo i datori di lavoro privati che, senza alcun obbligo preesistente, assumono:

  • disoccupati di età compresa tra i 16 anni e 24 anni;
  • lavoratori con almeno 25 anni di età, privi di impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi;

Negli ultimi sei mesi, non devono essere stati posti in essere rapporti di lavoro con il medesimo datore di lavoro. Entrambi gli incentivi sono applicabili anche part time, con contratto a tempo indeterminato, anche a scopo di somministrazione e con apprendistato professionalizzante o di mestiere. Restano escluse dall’incentivo le assunzioni con contratto di lavoro domestico, accessorio ed intermittente. La spettanza è garantita anche in caso di trasformazione a tempo indeterminato di un rapporto a tempo determinato.

L’importo dell’incentivo è pari al 100 per cento della contribuzione previdenziale a carico del datore di lavoro, con esclusione di premi e contributi dovuti all’INAIL, nel rispetto del tetto massimo di fruizione pari a 8.060 euro annui per lavoratore assunto. In caso di lavoro a tempo parziale il massimale è proporzionalmente ridotto.

Per quanto riguarda la procedura, anzitutto vi è una l’istanza preliminare. A tale proposito l’INPS, entro il 16 marzo 2017, predisporrà il modulo di istanza on-line “B.SUD”, disponibile all’interno dell’applicazione “DiResCo – Dichiarazioni di Responsabilità del Contribuente”, sul sito internet www.inps.it. Tale modello deve essere utilizzato dal datore di lavoro per inoltrare una domanda preliminare di ammissione all’incentivo, nella quale devono essere riportati alcune informazioni (generalità del lavoratore nei cui confronti è intervenuta o potrebbe intervenire l’assunzione ovvero la trasformazione a tempo indeterminato di un precedente rapporto a termine; indicazione della Regione e della Provincia di esecuzione della prestazione lavorativa; l’importo della retribuzione mensile media prevista o effettiva; l’aliquota contributiva posta a carico del datore).

Entro il giorno successivo all’invio dell’istanza, l’INPS dovrà verificare lo stato di disoccupazione del soggetto da assumere, negli archivi informatici dell’Agenzia Nazionale Politiche Attive del Lavoro (ANPAL). L’INPS dovrà calcolare l’importo dell’incentivo spettante, verificando la disponibilità residua della risorsa. Dopo tali operazioni l’INPS renderà nota, all’interno del medesimo modulo di istanza, l’avvenuta prenotazione dell’importo dell’incentivo.

In caso di accoglimento dell’istanza, entro i successivi sette giorni di calendario, dovrà essere effettuata l’assunzione e entro dieci giorni, dovrà essere comunicata all’Istituto, a pena di decadenza, l’avvenuta assunzione.