Pareri sullo schema di decreto legislativo correttivo del codice appalti
Si allegano i due distinti ma identici pareri favorevoli con condizioni e osservazioni approvati il 6 aprile 2017 dalla 8a Commissione (Lavori pubblici, comunicazioni) del Senato e dalla VIII Commissione permanente (Ambiente, territorio e lavori pubblici) della Camera dei deputati sull’atto del Governo n. 397, ossia sullo schema di decreto legislativo recante disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 (codice dei contratti pubblici).
Il Consiglio dei Ministri dovrà ora approvare definitivamente il decreto legislativo che successivamente dovrà essere emanato dal Presidente della Repubblica (entro il 19 aprile 2017) e poi pubblicato nella Gazzetta Ufficiale.
Tra le osservazioni delle Commissioni parlamentari, si fa presente che i pareri, relativamente al subappalto sono contrari alla modifica proposta dal decreto correttivo, chiedendo di mantenere il limite del 30 per cento calcolato sull’intero l’importo del contratto.
Viene inoltre richiesto di introdurre una disposizione affinché non si configurino come subappalto le prestazioni rese in favore dei soggetti affidatari in forza di contratti continuativi di cooperazione, servizio e/o fornitura sottoscritti, con data certa, in epoca anteriore alla indizione della procedura finalizzata alla aggiudicazione dell’appalto. I relativi contratti dovranno essere depositati alla stazione appaltante prima o contestualmente alla sottoscrizione del contratto di appalto.
Relativamente all’indicazione della terna dei subappaltatori (comma 6, dell’articolo 105), le Commissioni parlamentari nei loro pareri sullo schema del decreto correttivo, si sono espressi nel senso di prevederne obbligatoriamente l’indicazione nei contratti di importo superiore alle soglie comunitarie e, a prescindere dall’importo, nei settori a rischio di infiltrazione mafiosa.
Si riportano i link del sito web della Camera dei deputati ove è possibile reperire i testi dello schema di decreto legislativo sul quale sono stati forniti i pareri: