Si allega il decreto del Ministro per l’Innovazione tecnologica e la digitalizzazione 21 luglio 2020 con il quale è stata adottata la Strategia Nazionale per le Competenze Digitali.
La Strategia, elaborata nell’ambito dell’iniziativa Repubblica Digitale, deriva dalla collaborazione tra Ministeri, Regioni, Province, Comuni, Università, istituti di ricerca, imprese, professionisti, Rai, associazioni e varie articolazioni del settore pubblico, oltre alle organizzazioni aderenti alla Coalizione Nazionale (le Coalizioni Nazionali per le competenze e l’occupazione digitali nei Paesi dell’Unione europea sono partenariati tra attori delle competenze digitali negli Stati membri che lavorano insieme per migliorare le competenze digitali a livello nazionale, regionale o locale: in Italia è composta da più di 120 soggetti che promuovono oltre 130 iniziative).
La Strategia prevede quattro assi di intervento:
- Istruzione e Formazione Superiore – per lo sviluppo delle competenze digitali all’interno dei cicli d’istruzione per i giovani, con il coordinamento del Ministero dell’Istruzione e del Ministero dell’Università e della Ricerca;
- Forza lavoro attiva – per garantire competenze digitali adeguate sia nel settore privato che nel settore pubblico, incluse le competenze per l’e-leadership, con il coordinamento del Ministero dello Sviluppo Economico e del Ministro per la Pubblica Amministrazione;
- Competenze specialistiche ICT – per potenziare la capacità del Paese di sviluppare competenze per nuovi mercati e nuove possibilità di occupazione, in gran parte legate alle tecnologie emergenti e al possesso delle competenze indispensabili per i lavori del futuro, con il coordinamento del Ministero dell’Università e Ricerca e del Ministero dello Sviluppo Economico;
- Cittadini – per sviluppare le competenze digitali necessarie a esercitare i diritti di cittadinanza e la partecipazione consapevole alla vita democratica, con il coordinamento del Ministro per l’Innovazione tecnologica e la Digitalizzazione (MID).
L’obiettivo primario è il superamento del divario digitale culturale con gli altri Paesi europei, e tra le singole aree del territorio nazionale.
La “Strategia nazionale per le competenze digitali” è trasmessa alla Commissione europea e alle Istituzioni nazionali e regionali interessate ed è pubblicata nei siti internet del Ministro per l’innovazione tecnologica e la digitalizzazione e dell’avvenuta approvazione è data notizia mediante pubblicazione di un comunicato nella Gazzetta Ufficiale.