Disegno di legge per il contrasto dell’obsolescenza programmata dei beni di consumo
La Commissione Industria del Senato dal 7 maggio avvia l’esame, in sede redigente, del disegno di legge A.S. n. 615, “Modifiche al codice di cui al decreto legislativo 6 settembre 2005, n. 206, e altre disposizioni per il contrasto dell’obsolescenza programmata dei beni di consumo”, d’iniziativa dei senatori Castaldi, Paragone, Anastasi, Vaccaro, Croatti, Lanzi, Puglia e Girotto.
Il disegno di legge si compone di 9 articoli.
L’articolo 1 definisce il concetto di obsolescenza programmata; l’articolo 2 stabilisce i diritti del consumatore; l’articolo 3 individua obblighi e divieti per il produttore; l’articolo 4 introduce tra gli obblighi generali anche la durata di vita dei beni di consumo; l’articolo 5 amplia i contenuti informativi generali concernenti i beni di consumo; l’articolo 6 aumenta la validità della garanzia legale (per difetti o vizi di conformità) dei beni di consumo; l’articolo 7 stabilisce regole generali sulla fornitura delle parti di ricambio; l’articolo 8 prevede che il Consiglio nazionale dei consumatori e degli utenti promuova studi, ricerche e conferenze sulle conseguenze derivanti dalla pratica dell’obsolescenza programmata; l’articolo 9 stabilisce le sanzioni.