Legge di conversione del decreto-legge sulle disposizioni in materia finanziaria
Si allega il testo del decreto-legge 16 ottobre 2017, n. 148, coordinato con la legge di conversione 4 dicembre 2017, n. 172, recante: “Disposizioni urgenti in materia finanziaria e per esigenze indifferibili. Modifica alla disciplina dell’estinzione del reato per condotte riparatorie”.
La legge 4 dicembre 2017, n. 172, di conversione del decreto-legge n. 148 del 2017 è stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n.284 del 5 dicembre 2017.
Di seguito si illustrano in sintesi le principali modifiche introdotte dalla legge di conversione sulla materie di maggior diretto interesse.
Rottamazione ruoli
Viene prorogato dal 30 novembre al 7 dicembre 2017 il termine per il pagamento delle rate, scadute a luglio e settembre 2017, per essere riammessi alla rottamazione, nonché da aprile a luglio quello per la rata da versare nel 2018.
Sono riaperti i termini per la definizione agevolata dei carichi affidati nel periodo 2000-2016, per chi non ha aderito alla prima versione dell’agevolazione. E’ inoltre possibile estinguere con modalità agevolate i carichi affidati agli agenti della riscossione dal 1° gennaio al 30 settembre 2017, riaprendo dunque i termini per accedere al beneficio (cd. definizione agevolata 2017).
Spesometro
Non si applicano sanzioni nei confronti dei soggetti passivi IVA per l’errata trasmissione dei dati delle fatture emesse e ricevute per il primo semestre 2017, a condizione che le comunicazioni siano effettuate correttamente entro il 28 febbraio 2018.
I contribuenti, su opzione, possono effettuare la trasmissione dei dati con cadenza semestrale.
Per le fatture di importo inferiore a 300 euro, registrate cumulativamente, la trasmissione può avvenire con un unico documento cumulativo; viene dunque meno l’obbligo di comunicazione analitica delle fatture di importo inferiore a 300 euro annotate mediante un documento riepilogativo e diventa possibile effettuare l’invio dello spesometro con cadenza semestrale anziché trimestrale.
Le Amministrazioni pubbliche sono esonerate dalla trasmissione dei dati delle fatture emesse nei confronti dei consumatori finali. Sono altresì esonerati anche i produttori agricoli con un volume d’affari al di sotto di 7.000 euro, costituito per almeno 2/3 dalla cessione dei prodotti agricoli (art. 34, comma 6, D.P.R. n. 633/1972), se situati nelle zone montane.
Si applica la sanzione di due euro per ciascuna fattura, comunque entro il limite massimo di 1.000 euro (ridotta a 500 euro per le correzioni fatte entro 15 giorni) per ciascun trimestre in caso di trasmissione di dati incompleti o inesatti da parte dei soggetti passivi IVA che abbiano optato per l’uso del Sistema di Interscambio.
Sospensione adempimenti tributari territori colpiti da calamità
Sono disposte alcune agevolazioni e sospensioni per l’adempimento degli obblighi tributari e contributivi per i comuni dell’isola di Ischia colpiti dal sisma del 21 agosto 2017 e per i territori delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche ed Umbria interessati dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016.
Split payment
La normativa dispone che oltre ai soggetti già interessati, con effetto 1° gennaio 2018, lo split payment si applichi anche a:
-
enti pubblici economici nazionali, regionali e locali, comprese le aziende speciali e le aziende pubbliche di servizi alla persona;
-
fondazioni partecipate da amministrazioni pubbliche per una percentuale complessiva del fondo di dotazione non inferiore al 70 per cento;
-
società controllate direttamente o indirettamente, ai sensi dell’art. 2359, comma 1, n. 1), c.c., anche da enti di cui ai punti precedenti;
-
società partecipate, per una percentuale complessiva del capitale non inferiore al 70% da enti di cui ai punti precedenti.
Bonus pubblicità
Il credito di imposta per investimenti pubblicitari incrementali sulla stampa quotidiana e periodica e sulle emittenti televisive e radiofoniche locali oltre alle imprese ed ai lavoratori autonomi, si applica anche agli enti non commerciali. Gli interventi agevolati ricomprendono anche gli investimenti pubblicitari incrementali effettuati sulla stampa on line.
Sterilizzazione aumenti IVA e accise
L’aliquota IVA del 10 per cento viene aumentata di 1,14 punti percentuali a decorrere dal 1° gennaio 2018 e di ulteriori 0,86 punti percentuali a decorrere dal 1° gennaio 2019.
Si prevede inoltre analoga parziale sterilizzazione dell’aumento delle accise per l’anno 2019.
Fondo di garanzia PMI
L’incremento della dotazione del Fondo di garanzia (di cui all’art. 15, Razionalizzazione dei fondi pubblici di garanzia, della legge 7 agosto 1997, n. 266, Interventi urgenti per l’economia) può avvenire non più solo mediante versamento di contributi da parte delle banche, delle Regioni e di altri enti e organismi pubblici, ovvero con l’intervento della SACE, ma anche con l’intervento della Cassa depositi e prestiti.
Fondo imprese
Si introduce una ulteriore nuova finalizzazione del Fondo crescita sostenibile (art. 23, D.L. n. 83/2012) con l’inserimento degli interventi in favore di imprese in crisi di grande dimensione. Inoltre, per gli interventi, possono essere concessi finanziamenti in favore di imprese in stato di insolvenza con lavoratori subordinati non inferiori a 500 unità ai sensi della norma che fissa i requisiti di ammissione alla procedura di amministrazione straordinaria delle grandi imprese in crisi.
Firma digitale per le imprese
Il provvedimento stabilisce che è possibile sottoscrivere con la firma digitale: gli atti di trasformazione delle società (art. 2498 c.c.); gli atti di scissione delle società (art. 2506 c.c.); i contratti che hanno per oggetto il trasferimento della proprietà o il godimento delle imprese soggette a registrazione (art. 2556 c.c.).
Albo unico consulenti finanziari
Fissato al 1° dicembre 2018 il termine per avvio dell’operatività dell’Albo unico dei consulenti finanziari e dell’Organismo di vigilanza e tenuta dell’Albo.
Confisca
Tra i reati che determinano la confisca dei beni sono inseriti:
-
il riferimento ai reati di falsificazione o alterazione di monete, nonché introduzione e spendita di monete false (articoli 453, 454 e 455 c.p.), contraffazione di carta filigranata in uso per la fabbricazione di carte di pubblico credito o di valori di bollo (art. 460 c.p.) nonché fabbricazione o detenzione di filigrane o di strumenti destinati alla falsificazione di monete, di valori di bollo o di carta filigranata (art. 461 c.p.);
-
la fattispecie della corruzione in ambito privato ex art. 2635 c.c.;
-
l’uso indebito di carte di credito o di pagamento, ovvero qualsiasi altro documento analogo che abiliti al prelievo di denaro contante o all’acquisto di beni o alla prestazione di servizi.
Inoltre, viene prevista la confisca in caso di condanna o di applicazione della pena per i seguenti reati informatici:
-
installazione di apparecchiature atte ad intercettare, impedire o interrompere comunicazioni informatiche o telematiche (art. 617-quinquies c.p.);
-
falsificazione, alterazione o soppressione del contenuto di comunicazioni informatiche o telematiche (art. 617-sexies c.p.);
-
danneggiamento di informazioni, dati e programmi informatici (art. 635-bis c.p.);
-
danneggiamento di informazioni, dati e programmi informatici utilizzati dallo Stato o da altro ente pubblico o comunque di pubblica utilità (art. 635-ter c.p.);
-
danneggiamento di sistemi informatici o telematici (art. 635-quater c.p.);
-
danneggiamento di sistemi informatici o telematici di pubblica utilità (art. 635-quinquies c.p.);
-
quando le condotte ivi descritte riguardano tre o più sistemi.
Liberalizzazione del diritto d’autore
La normativa fa venir meno il monopolio della SIAE in materia di raccolta dei diritti d’autore, estendendo a tutti gli organismi di gestione collettiva – ossia gli enti senza fine di lucro e a base associativa – operanti sul territorio dell’UE la possibilità di operare direttamente sul mercato italiano, senza alcuna intermediazione da parte della SIAE.
Registri IVA
Si considerano regolari i registri IVA relativi a fatture e acquisti tenuti in formato elettronico anche in difetto di trascrizione su supporto cartaceo, a specifiche condizioni.
Equo compenso
Si introducono disposizioni volte a garantire all’avvocato, nonché a tutti gli altri lavoratori autonomi, nei rapporti con clienti diversi dai consumatori (quindi con clienti c.d. “forti”) il diritto a percepire un compenso equo. A tal fine viene introdotto un nuovo art. 13-bis nella legge professionale forense (legge n. 247 del 2012).
Fatture servizi telefonia
I contratti di fornitura nei servizi di comunicazione elettronica devono prevedere la cadenza di rinnovo delle offerte e della fatturazione dei servizi, ad esclusione di quelli promozionali a carattere temporaneo di durata inferiore al mese e non rinnovabile, su base mensile o di multipli del mese.