MISE: apertura accordi per l’innovazione su Fabbrica Intelligente, AgriFood e Scienze della Vita

Di seguito comunicazione ricevuta da ConfindustriaSIT:

Nell’ambito dei nuovi interventi promossi dal Ministero dello Sviluppo Economico e finalizzati a dare attuazione alla Strategia nazionale di specializzazione intelligente, vi inviamo il decreto del 27 settembre 2018, che definisce i termini e le modalità per la presentazione delle proposte progettuali relative alla procedura negoziale per i temi “Fabbrica intelligente”, “Agrifood” e “Scienze della vita” , con l’obiettivo di sostenere la valorizzazione economica dell’innovazione sull’intero territorio nazionale attraverso la sperimentazione e l’adozione di soluzioni innovative di alto profilo.

I progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale nei settori applicativi su menzionati della Strategia nazionale di specializzazione intelligente potranno essere presentati a partire dal 27 novembre 2018.

Di seguito breve una sintesi delle previsioni inserite nel decreto:

Possono presentare domanda di agevolazione, in forma singola o congiunta fino ad un massimo di 5 soggetti co-proponenti, le imprese di qualsiasi dimensione che esercitano attività industriali, agroindustriali, artigiane, di servizi all’industria e i centri di ricerca. Per i soli progetti congiunti saranno ammessi anche gli Organismi di ricerca e, per i progetti del settore applicativo “Agrifood”, anche le imprese agricole

I progetti ammissibili alle agevolazioni devono prevedere attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale finalizzate alla realizzazione di nuovi prodotti, processi o servizi o al notevole miglioramento di prodotti, processi o servizi esistenti, tramite lo sviluppo delle tecnologie abilitanti fondamentali nell’ambito dei 3 settori applicativi cui è rivolta l’iniziativa.

Devono  essere realizzati nell’ambito di una o più delle proprie unità locali ubicate sul territorio nazionale e riguardare uno solo dei settori applicativi della Strategia nazionale di specializzazione intelligente; le spese e i costi ammissibili devono essere compresi tra 5.000.000,00 e 40.000.000,00 di euro, essere avviati successivamente alla data di presentazione della proposta progettuale e comunque non oltre tre mesi dalla data del decreto di concessione delle risorse, con durata non superiore a trentasei mesi salvo casi specifici.

Queste le traiettorie tecnologiche agevolabili:

  • Settore Agrifood: Tecnologie alimentari innovative; Packaging alimentare; Processi industriali intelligenti e adattativi; Processi industriali “verdi”; Riduzione di scarti; Valorizzazione dei sottoprodotti.
  • Settore Scienze della vita: E-health, diagnostica avanzata e mini invasività; Medicina rigenerativa, predittiva; Medicina personalizzata; Biotecnologie, bioinformatica; Sviluppo farmaceutico; Nutraceutica, Nutrigenomica, alimenti funzionali.
  • Settore Fabbrica Intelligente:Sistemi produttivi per la produzione personalizzata; Strategie, modelli e strumenti per la sostenibilità industriale; Sistemi per la valorizzazione delle persone nelle fabbriche; Processi produttivi innovativi e sistemi di produzione evolutivi; Strategie e management per i sistemi produttivi di prossima generazione.


Tra i costi ammissibili rientrano:

  • le spese per il personale dipendente del soggetto proponente o in rapporto di collaborazione o di somministrazione lavoro ovvero titolare di specifico assegno di ricerca, ad esclusione del personale con mansioni amministrative, contabili o commerciali;
  • gli strumenti e le attrezzature di nuova fabbricazione, nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto di ricerca e sviluppo;
  • i servizi di consulenza e gli altri servizi utilizzati per l’attività del progetto di ricerca;
  • le spese generali calcolate su base forfettaria nella misura del venticinque per cento dei costi diretti ammissibili del progetto e i materiali utilizzati per lo svolgimento del progetto.


Le agevolazioni sono concesse nella forma del contributo diretto alla spesa, a valere sulle risorse messe a disposizione dalle amministrazioni sottoscrittrici dell’Accordo per l’innovazione, eventualmente integrato dal finanziamento agevolato, per un importo definito nell’ambito della fase di negoziazione.

Per illustrare concretamente gli obiettivi del bando e le modalità di partecipazione all’iniziativa, Confindustria sta provvedendo a definire una serie di incontri sul territorio.