E’ stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 100 del 30 aprile 2022 il decreto-legge 30 aprile 2022, n. 36, “Ulteriori misure urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR)”. Il decreto-legge è composto da 50 articolo è ripartito nei seguenti 8 Capi:

– Capo I – Misure per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza in materia di pubblica amministrazione e università e ricerca;

– Capo II – Misure per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza in materia finanziaria e fiscale;

– Capo III – Misure per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza in materia di ambiente, fonti rinnovabili, efficientamento energetico e salute;

– Capo IV – Transizione digitale;

– Capo V – Misure per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza in materia di infrastrutture, beni culturali, zone economiche speciali e zone logistiche semplificate;

– Capo VI – Misure per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza in materia di turismo;

– Capo VII – Disposizioni in materia di giustizia;

– Capo VIII – Istruzione.

Tra le varie disposizioni si segnalano i seguenti articoli:

– art. 18 – Disposizioni riguardanti le sanzioni per mancata accettazione dei pagamenti elettronici, la fatturazione elettronica e i pagamenti elettronici;

– art. 28 – Costituzione e disciplina della società 3-I S.p.A. per lo sviluppo, la manutenzione e la gestione di soluzioni software e di servizi informatici a favore degli enti previdenziali e delle pubbliche amministrazioni centrali.

L’articolo 28, in particolare, afferma che per lo svolgimento delle attività di sviluppo, manutenzione e gestione di soluzioni software e di servizi informatici, è autorizzata la costituzione della società 3-I S.p.A., con sede in Roma, a capitale interamente pubblico. La società svolge le proprie attività a favore dell’Istituto nazionale previdenza sociale (INPS), dell’Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (INAIL), dell’Istituto nazionale di statistica (ISTAT), della Presidenza del Consiglio dei ministri, del Ministero del lavoro e delle politiche sociali e delle altre pubbliche amministrazioni centrali.