Governo
Consiglio dei ministri n. 23
Si è svolto oggi, mercoledì 1° marzo, il Consiglio dei Ministri n. 23. Nel corso della riunione è stato deliberato l’esercizio dei poteri speciali, sotto forma di prescrizioni, in relazione a un’operazione notificata da società del settore delle telecomunicazioni. Qui i dettagli.
Conferenza delle Regioni
Conferenza Regioni: convocata il 2 marzo alle ore 11
La Conferenza delle Regioni e delle Province autonome è convocata domani, giovedì 2 marzo 2023 alle ore 11. Qui l’Ordine del Giorno.
Senato
DL PNRR: assegnato in Commissione Bilancio
Assegnato, in sede referente, alla Commissione Bilancio, il Disegno di legge di Conversione in legge del decreto-legge 24 febbraio 2023, n. 13, recante disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e del Piano nazionale degli investimenti complementari al PNRR (PNC), nonché per l’attuazione delle politiche di coesione e della politica agricola comune, cd. Decreto PNRR (AS 564).
Aliquote fiscali: assegnato in Commissione finanze
Assegnato, in sede referente, alla Commissione Finanze, il Disegno di legge, a prima firma Turco (M5S), recante Disposizioni per il contrasto della speculazione finanziaria e delega al Governo per la revisione delle aliquote fiscali sulle transazioni relative agli strumenti finanziari (AS 147).
Commissione parlamentare sulle condizioni di lavoro: assegnata in Commissione Affari Sociali
Assegnata, alla Commissione Affari Sociali, la proposta di inchiesta parlamentare, a prima firma De Cristofaro (Misto), recante Istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sulle condizioni di lavoro in Italia, sullo sfruttamento e sulla sicurezza nei luoghi di lavoro (Doc. XXII, n. 9).
Codice proprietà industriale: seguito esame in Commissione Industria
Seguito dell’esame e rinvio del Disegno di legge recante Modifica al codice della proprietà industriale, di cui al decreto legislativo 10 febbraio 2005, n. 30 (AS 411). La scadenza del termine per la presentazione degli ordini del giorno e degli emendamenti è fissata a giovedì 2 marzo, alle ore 12.
Camera dei Deputati
Cessione dei Crediti: in Commissione Finanze l’audizione di rappresentanti di Confindustria
La Commissione Finanze ha svolto, in videoconferenza, l’audizione di rappresentanti di Confindustria, nell’ambito dell’esame del disegno di legge di conversione del decreto 16 febbraio 2023, n. 11, recante misure urgenti in materia di cessione dei crediti di cui all’articolo 121 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, cd. Decreto Superbonus (AC 889). Qui il video.
Question time: risposte del Ministro Adolfo Urso
Si è svolto oggi, mercoledì 1° marzo alle 15, il question time presso l’Aula della Camera. Nello specifico, il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha risposto all’interrogazione n. 3-00207 sulle iniziative volte alla costituzione di una rete a controllo pubblico nel settore delle comunicazioni elettroniche (Lupi – NM(N-C-U-I)-M), con la quale si chiede di sapere quali iniziative il Governo intenda assumere, per quanto di competenza, con quali tempi e modalità, considerati anche i poteri in materia di «golden power», per raggiungere l’obiettivo di una «rete a controllo pubblico» senza violare i vincoli della legislazione antimonopolistica («antitrust»).
Il Ministro Urso, rispondendo, ha dichiarato quanto segue:
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il governo intende contribuire a realizzare una rete delle telecomunicazioni a copertura nazionale che consenta al Paese di raggiungere gli obiettivi che si è prefisso in un sistema ad alta competitività internazionale, salvaguardando i livelli occupazionali e la specificità del territorio;
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inoltre, il governo vuole valorizzare l’Italia dei borghi e dei piccoli centri, attraverso la connettività e i servizi al cittadino (citato il progetto Polis di Poste Italiane). In particolare, uno sforzo maggiore è dedicato alla copertura omogenea di tutte le zone, anche e soprattutto quelle bianche e grigie, meno redditizie e, dunque, scarsamente appetibili per gli investitori privati, ad opera di una infrastruttura nuova ed efficiente, da un lato cercando di rimuovere gli ostacoli amministrativi, in particolare per i progetti legati alle scadenze del PNRR e, dall’altra, valutando delle rimodulazioni alla luce degli accresciuti costi delle materie prime necessarie per la realizzazione dell’infrastruttura;
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in relazione a Tim, trattandosi di una società quotata e di un asset strategico con risvolti in materia di sicurezza, il governo sta seguendo con massimo interesse gli sviluppi, ferma restando l’autonomia di Tim e i profili relativi alla Golden Power. Inoltre, la società Vivendi sta lavorando nel tavolo realizzato in un clima di piena collaborazione.