Fatturazione elettronica, AssoSoftware mette a disposizione di tutte le software house che sviluppano sistemi gestionali il documento tecnico del nuovo standard di interoperabilità. «Per consultarlo basta accedere a www.assosoftware.it» dichiara Bonfiglio Mariotti, presidente di AssoSoftware (l’associazione nazionale che riunisce, rappresenta e tutela gli interessi di oltre il 90% delle aziende dell’Information Technology che realizzano software applicativo-gestionale per imprese, intermediari e Pubblica amministrazione).

 

E aggiunge: «L’obiettivo dello standard è rendere interoperabili i software aziendali e il più possibile automatica l’acquisizione delle fatture di acquisto ai fini gestionali, contabili e IVA, senza gravare però sull’operatore che emette i documenti e senza obbligare la software house a modificare il proprio applicativo nell’operatività di tutti i giorni. Lo standard è il risultato di un lavoro di squadra che ha visto aziende concorrenti sullo stesso mercato convergere su un obiettivo comune per offrire una soluzione condivisa e trasversale per rendere interoperabili i software a prescindere dai produttori che li hanno sviluppati».
Dal punto di vista tecnico, spiega Assosoftware, si tratta di un arricchimento del tracciato ministeriale, noto come «FatturaPA», all’interno del quale, utilizzando un’apposita area parametrica, sono state inserite delle codifiche condivise tra tutte le software house. Nella fase di ciclo passivo, grazie alle nuove codifiche e appositi algoritmi, il contenuto della fattura viene interpretato in modo automatico, riducendo, fino a eliminarlo, l’intervento manuale dell’operatore.
Per attivare lo Standard le software house devono sottoscrivere uno specifico Protocollo d’Intesa che permette di monitorarne la diffusione e rendere pubblico l’elenco delle aziende aderenti.

http://www.ilsole24ore.com/art/norme-e-tributi/2017-06-06/fattura-elettronica-assosoftware-presenta-standard-161333.shtml?uuid=AEiLqhZB