Comunicato stampa AssoSoftware: 22/11/2018
“AssoSoftware – dichiara il presidente Bonfiglio Mariotti – ha proposto alle aziende associate specifiche linee guida, condivise con gli uffici del Garante, in materia di Privacy e GDPR. Per questo possiamo affermare che, seguendo queste le linee guida, le software house sono già compliant alle regole privacy indicate dall’Autorithy.”
È puntuale e circonstanziata la risposta dell’Associazione dei produttori di software al recente “avvertimento correttivo” con cui il Garante della Protezione dei dati personali ha informato l’Agenzia delle Entrate dei rischi di una sproporzionata raccolta di informazioni e di usi impropri da parte di terzi connessi alla fattura elettronica, chiedendole di apportare i necessari correttivi per ottemperare alla normativa Privacy.
“Occorre innanzitutto distinguere e sottolineare – continua Bonfiglio Mariotti Presidente AssoSoftware – che il warning del Garante non riguarda la fattura elettronica B2B, cioè quella che avviene tra soggetti giuridici, fra le imprese, fra i soggetti IVA, ma esclusivamente l’ambito B2c e il trattamento dei dati delle persone fisiche.”
Tuttavia a poco più di un mese dall’entrata in vigore dell’obbligo la presa di posizione dell’Authority ha offerto, ai molti scettici o contrari all’Efattura ulteriori argomenti per chiedere un rinvio del processo di digitalizzazione al quale si stanno preparando milioni di imprese, gli intermediari, la PA e naturalmente le software house che realizzano gli applicativi per gestirlo e hanno spesso il ruolo di intermediario tecnologico per i propri clienti.
Le problematiche sollevate dal Garante, non solo per quanto riguarda la Fatturazione Elettronica e il ruolo di intermediari tecnologici ma per tutto il pesante impatto del nuovo GDPR sui software, erano ben chiare ad AssoSoftware e di conseguenza ai produttori di software che rappresenta: da luglio 2017 l’Associazione, infatti, ha istituito un presidio in tema di gestione dei dati personali, in ottemperanza alla normativa GDPR, costituendo un gruppo di lavoro che si occupa di “data protection” con il compito di definire linee guida e best practice a favore delle aziende associate e dell’intero mercato.
“L’attività – puntualizza Roberto Bellini, direttore generale AssoSoftware – è stata svolta in decine di incontri tra i responsabili della protezione dei dati e i responsabili GDPR delle aziende associate con la partecipazione di esperti Privacy esterni e attraverso il confronto periodico proprio con i rappresentanti dell’Authority Garante. Il risultato di questo tavolo di lavoro permanente è un documento costantemente aggiornato che raccoglie domande e risposte (FAQ) sul nuovo GDPR per aziende informatiche e offre indicazioni di grande utilità a tutti i produttori di software per affrontare correttamente l’adeguamento dei propri applicativi e per rispondere nel migliore dei modi alle richieste provenienti dai propri clienti.”
Grazie al lavoro del team AssoSoftware, le software house hanno da tempo adeguato anche i processi di gestione della fatturazione elettronica e della conservazione sostitutiva secondo la nuova normativa Privacy individuando specifici responsabili e attivando le misure tecnico organizzative necessarie.
Una particolare attenzione è stata dedicata agli aspetti della sicurezza e della protezione dei dati, in particolare per quanto riguarda le soluzioni cloud che sono state progettate e implementate by design secondo i più severi standard internazionali.
ASSOSOFTWARE
AssoSoftware, nata nel 1994, è l’Associazione nazionale, presieduta da Bonfiglio Mariotti, che riunisce, rappresenta e tutela gli interessi di oltre il 90% delle aziende dell’Information Technology che realizzano software applicativo-gestionale per imprese, intermediari e PA. Una realtà produttiva che, con oltre 17.000 dipendenti e 4 miliardi di euro di fatturato globale, svolge un ruolo fondamentale per l’economia del Paese, sviluppando applicazioni innovative per il settore privato e per la Pubblica Amministrazione.
AssoSoftware è presente su tutto il territorio nazionale con 191 imprese associate e con una rete di migliaia di aziende distributrici.
A livello federale AssoSoftware fa parte di Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici, il Presidente ne è componente di Giunta.
Le aziende associate costituiscono il punto di riferimento tecnico per tutti gli intermediari, dai Commercialisti ai Consulenti del lavoro, dalle Associazioni di categoria ai CAF e alle aziende di ogni settore.