Comunicato Stampa Assosoftware – 03/12/14

Dichiarazione IMU/TASI Enti non commerciali e relativi versamenti

In data 21/11/2014, sul sito del MEF, è stato pubblicato il documento  “FAQ sulla Dichiarazione IMU TASI ENC relativa agli anni 2012 e 2013” nel quale, alla domanda n.2, veniva evidenziato
che qualora l’Ente non Commerciale possieda anche “immobili totalmente imponibili” dovrebbe presentare oltre alla dichiarazione telematica, anche la dichiarazione cartacea tradizionale includendo in questa gli immobili totalmente imponibili.
Premesso che tale interpretazione è tardiva e non supportata dalla norma e dalle istruzioni al modello, non sono noti al momento gli effetti che ne potrebbero derivare sulle modalità di versamento che ad oggi tutti i software gestiscono in maniera unitaria in capo al soggetto.
E’ evidente altresi’ che in vista del prossimo versamento del 16 dicembre 2014 non sussistono i tempi tecnici per apportare eventuali modifiche ai software, i quali sono attualmente impostati secondo la normativa e la prassi di seguito riportata.

1.     l’art.1, c.719 della L. 147/2013 afferma: “Ai fini dell’imposta municipale propria di cui all’articolo 13 del  decreto-legge  6  dicembre  2011,  n. 201,   convertito,   con modificazioni,  dalla  legge  22  dicembre  2011,  n. 214,   nonché all’articolo  91-bis  del  decreto-legge  24  gennaio  2012,  n. 1, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 marzo 2012, n. 27,  gli enti non commerciali presentano la  dichiarazione  esclusivamente  in via telematica, secondo le modalità approvate con  apposito  decreto del Ministero dell’economia e delle finanze…”;

2.     l’art.1, c.721 della L. 147/2013 afferma: “Il  versamento  dell’imposta  municipale   propria   di   cui all’articolo 13 del decreto-legge n. 201 del 2011 e’ effettuato dagli enti non commerciali esclusivamente secondo le  disposizioni  di  cui all’articolo 17 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, in tre rate….”;

3.     già con la Risoluzione 1/DF/2013, lo stesso Ministero dell’Economia sottolineava “l’esigenza di semplificare gli adempimenti dei contribuenti e razionalizzare gli strumenti a disposizione degli enti locali impositori” e stabiliva che “la dichiarazione IMU degli enti non commerciali deve essere UNICA” e aveva esentato gli enti non profit dalla presentazione della dichiarazione alla scadenza ordinaria del 4 febbraio 2013 invitandoli ad “attendere la successiva emanazione del decreto di approvazione dei modelli”;

4.     le Istruzioni al modello di dichiarazione IMU/TASI a pag.3 riportano: “Gli enti non commerciali devono presentare un’unica dichiarazione sia per l’IMU sia per la TASI. A tale proposito, si deve anche precisare che la presente dichiarazione riguarda esclusivamente gli enti non commerciali che posseggono immobili oggetto dell’esenzione di cui all’art. 7, comma 1, lett. i), del D. Lgs. n. 504 del 1992. Pertanto, gli enti non commerciali che possiedono ESCLUSIVAMENTE immobili che non rientrano in tale fattispecie di esenzione devono presentare la dichiarazione ordinaria, approvata con D.M. 30 ottobre 2012 e pubblicata nella G.U. del 5 novembre 2012, n. 258, come del resto previsto dalle relative istruzioni al paragrafo 1.2.”;

5.il modello di dichiarazione IMU/TASI prevede un quadro A per l’indicazione degli immobili totalmente imponibili;

6.    il quadro C del modello rappresenta un quadro riepilogativo dal quale emerge il totale dell’imposta COMPLESSIVAMENTE dovuta per l’anno di riferimento;

7.    il quadro D del modello prevede l’indicazione delle compensazioni e dei rimborsi.

Ufficio Stampa