4 aprile 2025 - Attività parlamentare

GOVERNO
Consiglio dei Ministri n. 122

Il Consiglio dei ministri è convocato oggi, venerdì 4 aprile 2025, alle ore 18.00 a Palazzo Chigi per l’esame dello schema di decreto-legge recante Disposizioni urgenti in materia di sicurezza pubblica, di tutela del personale in servizio, nonché di vittime dell’usura e di ordinamento penitenziario, c.d. DL Sicurezza. Qui il comunicato. In allegato la bozza del provvedimento.

SENATO
Svolta interrogazione su impatto dazi USA
Il Ministro delle Imprese Adolfo Urso ha risposto all’interrogazione a risposta immediata n. 3-01809 a prima firma Martella (PD) sui dazi annunciati dal Presidente degli USA Trump. Il Ministro ha sottolineato che l’Italia è un grande Paese esportatore, con le esportazioni che contribuiscono per il 10% al commercio con gli Stati Uniti. Ha poi evidenziato che le imprese italiane sono particolarmente resilienti e capaci di cogliere le opportunità di crescita. Ha anche spiegato che rispondere ai dazi americani con contromisure simili aggraverebbe l’impatto sull’economia europea, come indicato dalla Banca Centrale Europea. Urso ha quindi ribadito la necessità di cautela e di non innescare una guerra commerciale, favorevole alla proposta di dialogo del commissario Sefcovic. Ha chiesto anche misure immediate per sostenere le imprese, come la sospensione delle regole sul green deal e la creazione di nuove opportunità di libero scambio.

Svolta interrogazione su agevolazioni fiscali per le startup innovative
Il Ministro delle Imprese Adolfo Urso ha risposto all’interrogazione a risposta immediata n. 3-01801 a prima firma Biancofiore (NM) sull’incremento delle agevolazioni fiscali per le startup innovative. Il Ministro Urso ha evidenziato che le startup sono cruciali per l’innovazione e la competitività del Paese, motivo per cui è stato necessario aggiornare lo Startup Act del 2012, con un focus su settori emergenti come intelligenza artificiale, cybersecurity e aerospazio. Ha sottolineato i risultati positivi già visibili nel 2024 e la creazione di un meccanismo di incentivazione innovativo in Europa, volto a colmare il gap di finanziamento per le startup. Ha anche parlato degli aiuti de minimis, il cui massimale è stato recentemente innalzato a 300.000 euro, e ha confermato che il Ministero sta lavorando a livello europeo per migliorare la strategia delle startup. Inoltre, ha ribadito l’impegno a ridurre la burocrazia e semplificare le procedure, con l’introduzione di sistemi informatizzati per facilitare l’accesso agli incentivi.

Presentato Ddl Strategia nazionale attacchi informatici
E’ stato presentato il Ddl a prima firma Basso (PD) recante Delega al Governo per la definizione di una strategia nazionale per il contrasto degli attacchi informatici a scopo di estorsione (AS 1441), testo al momento non disponibile.

Presentati emendamenti DL Elezioni 2025
La Commissione Affari Costituzionali ha proseguito l’esame del DL Elezioni 2025 (AS 1425). Il Presidente Balboni (FdI) ha comunicato che sono state presentate 29 proposte emendative (qui il fascicolo). Conclusa l’illustrazione degli emendamenti, il seguito dell’esame è quindi stato rinviato.

BICAMERALI
Svolta audizione su Indagine conoscitiva semplificazione e digitalizzazione amministrazione
La Commissione parlamentare per la semplificazione ha svolto l’audizione di Marco Pironti, professore ordinario di economia e gestione delle imprese presso l’Università di Torino nell’ambito dell’Indagine conoscitiva in materia di semplificazione e digitalizzazione delle procedure amministrative nei rapporti tra cittadino e pubblica amministrazione.

ACN
Firmata la convenzione tra ACN e IPZS
Al via i lavori per dotare la PA italiana di e-mail e messaggistica sicura. È stato siglato, infatti, l’accordo tra Bruno Frattasi, Direttore generale dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (ACN) e l’Amministratore delegato dell’Istituto Poligrafico e Zecca di Stato (IPZS) Francesco Soro per la Convenzione per l’attuazione delle attività e delle misure della Strategia Nazionale di Cybersicurezza. Sono due gli obiettivi. “Sefi” è la misura che mira a pro-muovere l’utilizzo di buone pratiche di gestione dei domini di posta elettronica della Pubblica Amministrazione. Verrà sviluppato un servizio di monitoraggio e protezione contro campagne di phishing o altro tipo di abusi anche grazie ad un servizio di segnalazione. I dipendenti della Pubblica Amministrazione centrale e locale potranno inviare e-mail sospette e ricevere un feedback. Con Sefi si intende, innanzitutto, proteggere le PA da campagne di phishing, aumentare la consapevolezza sui rischi legati al social engineering e agli attacchi informatici, diffondere il paradigma “think before you click” e tutelare il patrimonio informativo delle PA. Entro giugno 2025 l’Istituto Poligrafico e Zecca di Stato si occuperà dell’avvio operativo della fase “Pilota” e il progetto verrà avviato entro dicembre 2026. La seconda misura, prevista dalla Convenzione, ha come obiettivo quello di realizzare la progettazione e la realizzazione di prodotti e servizi ad alta affidabilità, come per esempio un sistema di messaggistica istantanea nazionale per le videoconferenze uno ad uno e per lo scambio di file su una piattaforma in grado di garantire riservatezza per la Pubblica Amministrazione. Entro giugno 2025 l’Istituto Poligrafico e Zecca di Stato condividerà l’esito dello studio di fattibilità. Qui maggiori informazioni.

MIMIT
Uffici di trasferimento tecnologico (UTT), bando per il finanziamento di progetti di università e centri di ricerca italiani
E’ stato adottato con decreto direttoriale il Bando per assicurare continuità operativa ai progetti già finanziati con il bando sugli uffici di trasferimento tecnologico (UTT) del 26 luglio 2022 e per finanziare nuovi progetti che abbiano l’obiettivo di aumentare l’intensità e la qualità dei processi di trasferimento tecnologico dalle Università, dagli Enti pubblici di ricerca e dagli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico alle imprese. Qui maggiori informazioni.

Decreto direttoriale 4 aprile 2025 – Mini contratti di sviluppo . Proroga del termine finale per la presentazione delle domande
E’ stato prorogato alle ore 12.00 del giorno 27 maggio 2025 il termine finale per la presentazione delle domande di accesso alle agevolazioni per il supporto alla realizzazione di investimenti per sostenere lo sviluppo o la fabbricazione di tecnologie critiche o salvaguardare e rafforzare le rispettive catene del valore negli ambiti del Regolamento STEP (c.d. Mini CDS) , di cui al decreto 20 dicembre 2024. Qui maggiori informazioni.


3 aprile 2025 - Attività parlamentare

GAZZETTA UFFICIALE
Pubblicata direttiva gestione importi residui finanziamento avvisi pubblici lump sum M1C1
Nella GU del 31 marzo 2025 è stata pubblicata la seguente direttiva di interesse:
– PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI – DIPARTIMENTO PER LA TRASFORMAZIONE DIGITALE DIRETTIVA 23 gennaio 2025 Direttiva per la gestione di importi residui derivanti dal finanziamento degli avvisi pubblici a lump sum previsti dalle misure della M1C1 del Piano nazionale di ripresa e resilienza.

CAMERA DEI DEPUTATI
Svolte interrogazioni a risposta immediata su PNRR
L’Aula ha svolto alcune interrogazioni a risposta immediata, tra cui:

– la n. 3-01865 a prima firma Boschi (IV) con cui sono stati chiesti chiarimenti al Ministro per gli affari europei, il PNRR e le politiche di coesione. In risposta, il Ministro per gli Affari europei Tommaso Foti, ha precisato che i termini del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) sono definiti dal regolamento dell’Unione Europea e sono inderogabili, fissando le scadenze per il raggiungimento degli obiettivi al 31 agosto 2026 e per la liquidazione al 31 dicembre 2026. Ha aggiunto che modifiche a tali scadenze richiederebbero una maggioranza qualificata o l’unanimità tra gli Stati membri. Foti ha poi sottolineato che, sebbene la spesa debba essere accelerata, il Piano sta procedendo secondo quanto concordato a livello europeo, con molti interventi già in fase di realizzazione. Ha precisato che il PNRR non è solo un piano di spesa e che il raggiungimento degli obiettivi non è un prerequisito per l’erogazione delle rate, delle quali sei sono già state acquisite.

– la n. 3-01866 a prima firma De Luca (PD) con cui sono stati chiesti chiarimenti al Ministro per gli affari europei, il PNRR e le politiche di coesione. In risposta, il Ministro per gli Affari europei Tommaso Foti, ha chiarito che non c’era alcun ritardo nella presentazione della relazione, poiché la legge prevede che venga presentata entro il 15 o 30 aprile di ogni anno. Ha anche precisato che la relazione segue lo stesso schema della prima relazione del governo Draghi per consentire un corretto confronto dei dati. Riguardo alla spesa, ha sottolineato che l’Italia ha raggiunto il 52% del livello di spesa e il 63% delle rate aggiudicate, il miglior dato in Europa, ben al di sopra della Spagna. Foti ha rassicurato sul buon progresso della verifica della settima rata con la Commissione europea, ringraziando per la collaborazione. Infine, ha confermato che ci sono richieste di rimodulazione sul piano, ma che non riguardano alcuni settori specifici come case di comunità e investimenti ferroviari nel Mezzogiorno.

– la n. 3-01867 a prima firma Scerra (M5S) con cui sono stati chiesti chiarimenti al Ministro per gli affari europei, il PNRR e le politiche di coesione. In risposta, il Ministro per gli Affari europei Tommaso Foti, ha sottolineato che il Next Generation EU comporterà un debito di 122 miliardi, che peserà per il 20% sul prossimo bilancio europeo a partire dal 2028. Ha chiarito che il Governo non è responsabile direttamente per la realizzazione di tutti i progetti, come gli asili o gli interventi sanitari, che spettano ai comuni e alle regioni. Foti ha evidenziato il lavoro delle cabine di regia, con risultati positivi, soprattutto in ambito sanitario, dove le regioni ritengono di poter raggiungere gli obiettivi. Ha anche ricordato che il decreto-legge del 2024 prevede sanzioni per chi non raggiunge gli obiettivi. Riguardo a un possibile rinvio dei termini, ha precisato che non è nelle intenzioni del Governo, ritenendo che l’obiettivo debba essere il raggiungimento degli obiettivi, non il posticipo delle scadenze. Ha infine invitato a presentare proposte per accelerare la spesa. 

– la n. 3-01868 a prima firma Bignami (FdI) con cui sono stati chiesti chiarimenti al Ministro per gli affari europei, il PNRR e le politiche di coesione. In risposta, il Ministro per gli Affari europei Tommaso Foti, ha precisato precisando che i 100.000 posti per gli asili nido non sono stati tagliati dal Governo attuale, ma dalla Commissione europea, a causa di un errore nel presentare le domande da parte del precedente Governo. Ha poi fornito un resoconto dei progressi, indicando che su 270.046 interventi caricati sulla piattaforma ReGiS, il 47% sono stati completati, e un altro 13,9% è in fase di conclusione. Foti ha inoltre elencato numerosi risultati, come la realizzazione del Tyrrhenian Link, l’interconnessione SA.CO.I.3, l’ampliamento della banda ultralarga, e la consegna di treni e autobus a emissioni zero. Ha anche sottolineato che 44 riforme e investimenti sono stati completati, mentre altri 284 obiettivi sono ancora da raggiungere. Ha garantito l’impegno del Governo a raggiungere gli obiettivi del PNRR entro il 30 giugno 2026, con la collaborazione di tutti.

Approvato documento conclusivo Indagine conoscitiva difesa cibernetica
La Commissione Difesa ha esaminato il documento conclusivo (qui il testo) dell’Indagine conoscitiva sulla difesa cibernetica: nuovi profili e criticità, deliberando, infine, l’approvazione.

Avviata discussione risoluzione diritto d’autore e tecnologie
La Commissione Cultura ha avviato la discussione della risoluzione n. 7-00290 a prima firma Mollicone (FdI) sulla tutela del diritto d’autore con particolare riferimento all’uso delle nuove tecnologie. A seguito dell’illustrazione dell’atto, il seguito della discussione è stato quindi rinviato. 

Presentati e.ti Pdl Data center
La Commissione Trasporti ha proseguito l’esame della Pdl Data center (AC 1928). Il Presidente Deidda (FdI) ha avvertito che sono state presentate 46 proposte emendative (qui il fascicolo) e il seguito dell’esame è stato rinviato. 

Svolta interrogazione su rischi dazi USA
La Commissione Attività Produttive ha svolto l’interrogazione a risposta in Commissione n. 5-03817 a prima firma Pavanelli (M5S) sulle iniziative di competenza dirette a tutelare le imprese italiane maggiormente esposte ai rischi della nuova politica dei dazi statunitense.  

– Il Sottosegretario di Stato Massimo Bitonci, in risposta, ha sottolineato che gli Stati Uniti sono un partner commerciale fondamentale per l’Italia, ha riconosciuto le preoccupazioni riguardo ai possibili dazi americani sui beni europei e ha ribadito l’impegno del governo per proteggere le imprese italiane e la competitività del paese. Inoltre, ha sottolineato la necessità di responsabilità e cautela, evitando escalation commerciali dannose. Il Governo italiano ha chiesto all’Unione Europea di adottare misure prudenziali e ha sollecitato l’adozione di strumenti compensativi per le imprese più colpite. Bitonci ha anche evidenziato il piano di diversificazione verso altri mercati e l’importanza di mantenere l’attività produttiva in Italia. Infine, ha confermato che il dialogo con gli Stati Uniti è attivo e prosegue in modo costante.

Proseguito esame Ddl Delegazione UE
La Commissione Politiche UE ha proseguito l’esame del Ddl Delegazione UE (AC 2280). Il Presidente Giglio Vigna (Lega) ha comunicato che sono state presentate 75 proposte emendative (qui il fascicolo). Infine, il Presidente ha avvertito che la Commissione sarà chiamata a votare solo gli emendamenti sui quali le Commissioni competenti si sono espresse favorevolmente e che si potrà procedere alle votazioni degli emendamenti presumibilmente nella settimana del 5 maggio prossimo, comunque compatibilmente con la calendarizzazione del provvedimento che sarà stabilita dalla Conferenza dei presidenti di Gruppo. Il seguito dell’esame è infine stato rinviato. 

SENATO
Conclusa discussione generale Ddl Aerospazio
E’ proseguito in Commissione Industria l’esame del Ddl Aerospazio (AS 1415), il Presidente De Carlo (FdI) ha concluso la discussione generale sul provvedimento. 

BICAMERALI
Svolta audizione DG ACN Frattasi su Indagine conoscitiva contrasto evasione fiscale
La Commissione parlamentare di vigilanza sull’anagrafe tributaria ha svolto l’audizione del Direttore Generale dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale, Prefetto Bruno Frattasi, nell’ambito dell’Indagine conoscitiva su misure di contrasto all’evasione fiscale, sicurezza delle banche dati dell’anagrafe tributaria e tutela della riservatezza dei dati dei contribuenti.

MEF
Consultazione pubblica sullo schema di Regolamento in materia di Comitato e sperimentazione FinTech
Con il decreto del MEF del 20 aprile 2021, n. 100 è stato adottato il regolamento che attua l’articolo 36 del decreto-legge 30 aprile 2019, n. 34, disciplinando nel dettaglio l’articolazione e il funzionamento del Comitato e della sperimentazione FinTech (c.d. sandbox regolamentare). In particolare, il D.M. 100/2021 detta le condizioni e le modalità di svolgimento della sperimentazione di attività FinTech in Italia, al fine di consentire agli operatori FinTech di testare prodotti, servizi e processi innovativi nei settori bancario, finanziario e assicurativo in collaborazione con le tre principali Autorità di vigilanza del sistema finanziario. Secondo le prime evidenze emerse a seguito dell’applicazione del D.M. 100/2021 e le esigenze rappresentate dagli operatori del settore Fintech, è emersa l’esigenza di semplificare il procedimento di ammissione alla sandbox, anche applicando in modo proporzionale gli oneri istruttori e documentali a carico dei proponenti. A tal fine, nell’ambito del Comitato FinTech è stato istituito un tavolo tecnico con le Autorità di vigilanza che ha elaborato un nuovo schema di Regolamento, in una logica di semplificazione del processo di selezione e accesso alla sperimentazione. Il nuovo Regolamento andrà a sostituire il D.M. 100/2021, che verrà conseguentemente abrogato. Con la presente iniziativa si pone in consultazione il nuovo schema di Regolamento elaborato all’esito del confronto tecnico con le Autorità di vigilanza del sistema finanziario e sentito il Comitato FinTech. Il documento di consultazione (qui il testo) contiene un’ampia descrizione dei contenuti del nuovo schema di Regolamento, a cui si rimanda per ogni approfondimento, unitamente allo schema di Regolamento stesso (qui il testo). I commenti e i contributi dovranno pervenire entro e non oltre il 16 maggio 2025 al seguente indirizzo mail: dt.direzione5.ufficio4@mef.gov.itQui maggiori informazioni.


2 aprile 2025 - Attività parlamentare

CAMERA DEI DEPUTATI
Assegnata a Commissione in sede referente Pdl Assicurazione rischi catastrofali
E’ stata assegnata alla Commissione Ambiente in sede referente la Pdl recante Conversione in legge del decreto-legge 31 marzo 2025, n. 39, recante misure urgenti in materia di assicurazione dei rischi catastrofali (AC 2333).

Nominato Antonio Iannone Sottosegretario di Stato per le Infrastrutture
E’ stata annunciata la nomina di Antonio Iannone Sottosegretario di Stato per le Infrastrutture e i Trasporti.

Trasmessa relazione stato attuazione PNRR
Il Ministro per i rapporti con il Parlamento ha trasmesso la relazione sullo stato di attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), riferita al secondo semestre 2024 (Doc. XIII, n. 4), che è stata assegnata alla Commissione Bilancio.

Trasmessa relazione su interventi a sostegno di attività economiche
Il Ministro delle imprese e del made in Italy ha trasmesso la relazione sugli interventi di sostegno alle attività economiche e produttive, aggiornata al 30 settembre 2024 (Doc. LVIII, n. 3), che è stata assegnata alla Commissione Attività Produttive.

Presentate interrogazioni a risposta immediata su stato di attuazione del PNRR
E’ stata presentata l’interrogazione a risposta immediata n. 3-01865 a prima firma Boschi (IV) con cui sono stati chiesti chiarimenti al Ministro per gli affari europei, il PNRR e le politiche di coesione. L’interrogante ha evidenziato che, dopo una serie di modifiche e rinvii del PNRR, il Governo ha chiesto ulteriori revisioni e proroghe, con l’ultimo rinvio approvato nel novembre 2024. Nonostante i continui rinvii, i progressi nella spesa delle risorse sono stati inferiori alle previsioni, con un tasso di attuazione complessivo al 35,6%. E’ stato quindi chiesto se il PNRR sarà completato nei termini previsti o se saranno richiesti ulteriori rinvii. L’interrogazione sarà svolta oggi in Aula durante il question time delle 15.

E’ stata presentata l’interrogazione a risposta immediata n. 3-01866 a prima firma De Luca (PD) con cui sono stati chiesti chiarimenti al Ministro per gli affari europei, il PNRR e le politiche di coesione. L’interrogante ha sottolineato che la sesta relazione sullo stato di attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza è stata trasmessa con un notevole ritardo e non ha fornito un quadro trasparente sugli avanzamenti concreti dei progetti. Inoltre, ha segnalato che la Commissione europea non ha ancora pagato la settima rata prevista, pari a 18,3 miliardi. E’ stato quindi chiesto se il Governo possa confermare che tutte le opere programmate, tra cui case, ospedali di comunità, scuole e interventi contro il dissesto idrogeologico, saranno completate entro il 2026 e se sia necessaria una nuova relazione aggiornata e dettagliata. L’interrogazione sarà svolta oggi in Aula durante il question time delle 15.

E’ stata presentata l’interrogazione a risposta immediata n. 3-01867 a prima firma Scerra (M5S) con cui sono stati chiesti chiarimenti al Ministro per gli affari europei, il PNRR e le politiche di coesione. L’interrogante ha evidenziato che l’ultima relazione della Corte dei conti ha certificato i ritardi nell’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza, con 19 misure a rischio di mancato completamento entro le scadenze, soprattutto in settori come istruzione, inclusione sociale e salute. La spesa complessiva era ferma a 62,2 miliardi di euro, con oltre 130 miliardi ancora da spendere. Nonostante le modifiche al piano, il Governo sembrava intenzionato a chiedere una proroga oltre il 2026, ma tale richiesta era esclusa dalla Commissione europea. E’ stato quindi chiesto di confermare se il Governo vuole chiedere questa proroga e quali siano gli effetti sugli investimenti e sulle riforme, in particolare per le misure a rischio. L’interrogazione sarà svolta oggi in Aula durante il question time delle 15.

E’ stata presentata l’interrogazione a risposta immediata n. 3-01868 a prima firma Bignami (FdI) con cui sono stati chiesti chiarimenti al Ministro per gli affari europei, il PNRR e le politiche di coesione. L’interrogante ha riferito che il 27 marzo 2025 si è svolta a Palazzo Chigi una cabina di regia, durante la quale sono stati illustrati i progressi nel secondo semestre del 2024, che hanno permesso all’Italia di ricevere pagamenti delle rate del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR). È stato evidenziato anche il lavoro normativo che ha migliorato la governance del Piano, con l’adozione di decreti-legge per accelerare la spesa e rafforzare il coordinamento tra le autorità competenti. Inoltre, è stato sottolineato che al Sud sono stati destinati 59,3 miliardi di euro, pari al 40,8% delle risorse territorializzabili. E’ stato quindi chiesto quali ulteriori iniziative il Governo intenda adottare per proseguire l’attuazione del Piano, in vista del pagamento della settima rata da 18,3 miliardi di euro. L’interrogazione sarà svolta oggi in Aula durante il question time delle 15.

Proseguito esame e segnalati emendamenti DL PA 2025
Le Commissioni riunite Affari Costituzionali e Lavoro hanno proseguito l’esame del DL PA 2025 (AC 2308). Il Presidente Pagano (FI) ha comunicato che sono state presentate 90 richieste di riesame della dichiarazione di inammissibilità ed ha ricordato che il termine per la segnalazione delle proposte emendative sulla base della ripartizione per Gruppi stabilita nella riunione degli Uffici di presidenza, integrati dai rappresentanti dei gruppi, è fissato alle ore 16 di ieri. In allegato la bozza di fascicolo con gli emendamenti segnalati dai gruppi

Concluso esame risoluzione documento finanza pubblica
La Commissione Bilancio ha svolto la discussione e concluso l’esame della risoluzione n. 7-00289 Lucaselli (FdI) sul contenuto del documento in materia di finanza pubblica da trasmettere alle Camere nel mese di aprile 2025. Nel corso della seduta, è stata comunicata la presentazione di un emendamento (qui il testo) e l’On. Lucaselli, prima firmataria della risoluzione, ha illustrato l’atto, rammentando che è stato presentato dai rappresentanti dei gruppi di maggioranza nella Commissione Bilancio e che intende fornire indirizzi al Governo in ordine ai contenuti del documento in materia di finanza pubblica da presentare alle Camere nel corrente mese di aprile. A seguito della discussione, la Commissione ha votato ed approvato la risoluzione, che impegna il Governo:

– a trasmettere alle Camere, entro il 10 aprile 2025, ai fini delle conseguenti deliberazioni parlamentari, in luogo del documento di economia e finanza, un documento contenente due sezioni tra loro integrate, recanti:

a) le informazioni richieste per la relazione annuale sui progressi compiuti dall’articolo 21 del regolamento (UE) 2024/1263 del Parlamento europeo e del Consiglio, nonché dalla comunicazione della Commissione europea C/2024/3975 del 21 giugno 2024;

b) i contenuti di cui all’articolo 10, comma 3, della legge 31 dicembre 2009, n. 196, non inclusi nello schema della relazione annuale sui progressi compiuti di cui alla lettera a), in particolare:

1) l’analisi del conto economico e del conto di cassa delle amministrazioni pubbliche nell’anno 2024:

2) le previsioni tendenziali a legislazione vigente, riferite all’orizzonte 2025-2027, del quadro macroeconomico, dei flussi di entrata e di uscita del conto economico delle amministrazioni pubbliche e del conto di cassa delle amministrazioni pubbliche, articolate per sottosettori, e le medesime informazioni relative all’anno 2028, che saranno aggiornate nel successivo documento autunnale; le previsioni relative al debito delle amministrazioni pubbliche, i saldi nominali e strutturali, le risorse destinate allo sviluppo delle aree sottoutilizzate, con evidenziazione dei fondi nazionali addizionali, nonché i criteri di formulazione delle suddette previsioni tendenziali attualmente contenuti nella nota metodologica di cui all’articolo 10, comma 4, della legge 31 dicembre 2009, n. 196;

3) un’indicazione delle risorse necessarie a finanziare le politiche in essere che il Governo, allo stato, intende confermare;

4) le previsioni tendenziali del saldo di cassa del settore statale;

5) le relative informazioni di dettaglio sui risultati e sulle previsioni dei conti dei principali settori di spesa, con particolare riferimento a quelli relativi al pubblico impiego, alla protezione sociale e alla sanità;

6) elementi utili, a mostrare la coerenza tra il conto economico delle amministrazioni pubbliche e il percorso di spesa netta stabilito nel Piano strutturale di bilancio di medio termine 2025-2029;

– a prevedere che i documenti attualmente allegati al documento di economia e finanza ai sensi della legislazione vigente siano presentati in allegato al documento di cui al primo impegno, ad eccezione dell’allegato relativo all’andamento, nell’ultimo triennio, degli indicatori di benessere equo e sostenibile, di cui all’articolo 10, comma 10-bis, della legge 31 dicembre 2009, n. 196, da trasmettere alle Camere in allegato al documento di programmazione da presentare in occasione della sessione autunnale 2025;

– in attesa della revisione della normativa in materia di contabilità e finanza pubblica, valutare se sia necessario aggiornare, nel documento di cui al primo impegno, l’indicazione dei provvedimenti collegati alla manovra di bilancio.

Proseguito esame DL Bollette
La Commissione Attività Produttive ha proseguito l’esame del DL Bollette (AC 2281). Il Presidente Gusmeroli (Lega) ha comunicato la riammissione all’esame di alcune proposte emendative e il seguito dell’esame è stato quindi rinviato.

SENATO
Trasmesso Ddl Tutela lavoratori
E’ stato trasmesso dalla Camera dei Deputati ed assegnato alla Commissione Affari Sociali il ddl a prima firma Serracchiani (PD) recante: Disposizioni concernenti la conservazione del posto di lavoro e i permessi retribuiti per esami e cure mediche in favore dei lavoratori affetti da malattie oncologiche, invalidanti e croniche (AS 1430).

Trasmesso Ddl Cancellazione da pubblici registri dei veicoli fuori uso
E’ stato trasmesso dalla Camera dei Deputati il ddl a prima firma Russo (FdI) recante: Modifiche al decreto legislativo 24 giugno 2003, n. 209, e altre disposizioni in materia di cancellazione dai pubblici registri dei veicoli fuori uso sottoposti a fermo amministrativo (AS 1431).

Trasmessi commenti Commissione UE Ddl IA
Il Ministro per i rapporti con il Parlamento ha inviato i commenti formulati, ai sensi dell’articolo 6, paragrafo 2, della direttiva (UE) 2015/1535, dalla Commissione europea in merito alla reazione dell’Italia al parere circostanziato sulla notifica 2024/0438/IT, relativa al provvedimento recante “Art. 5, comma 1, lett. d) e art. 23 del DDL «Disposizioni e delega al Governo in materia di intelligenza artificiale»”. La predetta documentazione è deferita alla 4ª e alla 8a Commissione permanente (Atto n. 740);

Presentata interrogazione su protezione dati personali e applicazione GDPR e DSA
E’ stata presentata l’interrogazione n. 3-01785 a firma Basso (PD) in cui si chiede al Presidente del Consiglio dei ministri e al Ministro dell’interno: 

-se intenda attivarsi, anche per il tramite del Garante per la protezione dei dati personali, per verificare se le attività riconducibili alla piattaforma “X”, in particolare quelle relative all’identificazione di utenti anonimi, siano conformi alla normativa europea vigente in materia di protezione dei dati personali (Regolamento (UE) n. 2016/679 – GDPR);

-se non si ritenga necessario attivarsi per accertare eventuali violazioni o rischi sistemici per la tutela della privacy e della libertà di espressione on line dei cittadini italiani;

-se siano previste interlocuzioni con le principali piattaforme digitali per sollecitare maggiore trasparenza sulle decisioni di censura o sospensione di account su scala globale, anche acquisendo elementi da AGCOM, in quanto punto nazionale di contatto per il “Digital Services Act”;

-come intenda promuovere un equilibrio tra contrasto alla disinformazione e la tutela dei diritti fondamentali, in particolare in relazione a Paesi con regimi autoritari.

Presentata interrogazione su ritardi rimborsi FNC
E’ stata presentata l’interrogazione a risposta orale n. 4-01936 a firma Camusso (PD) in cui si chiede se il Ministro del Lavoro sia a conoscenza dei ritardi nei rimborsi relativi alla seconda edizione del FNC e delle conseguenze che questi stanno avendo sulle imprese, sui lavoratori coinvolti, e sugli obiettivi che il FNC si propone di conseguire nella cornice della missione 5 componente 2 “politiche per il lavoro” del PNRR e quali iniziative siano state adottate per accelerare le procedure di rimborso alle imprese, soprattutto considerando l’imminente conclusione delle domande per la terza edizione del FNC.

Proseguito esame Ddl Semplificazioni
E’ proseguito in Commissione Affari Costituzionali l’esame del Ddl Semplificazioni (AS 1184) il Presidente Balboni (FdI) ha fissato il termine di presentazione di emendamenti ed ordini del giorno alle ore 12 di mercoledì 23 aprile.

Avviato esame Direttiva CSRD
E’ iniziato in Commissione Politiche UE l’esame della Proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica le direttive (UE) 2022/2464 e (UE) 2024/1760 per quanto riguarda le date a decorrere dalle quali gli Stati membri devono applicare taluni obblighi relativi alla rendicontazione societaria di sostenibilità e al dovere di diligenza delle imprese ai fini della sostenibilità (COM(2025) 80 definitivo). 

La Relatrice Pellegrino (FdI) ha illustrato la proposta nel suo complesso, ricordando che risulta al momento all’esame dei Parlamenti di Svezia e Danimarca, della Saeima lettone e dal Senato della Repubblica ceca, che non hanno finora segnalato elementi di criticità e che il termine delle 8 settimane, previste dal Protocollo n. 2 allegato ai Trattati, per l’esame della sussidiarietà, scadrà l’8 maggio 2025.

Fissato termine presentazione em.ti Ddl Aerospazio
E’ proseguito in Commissione Industria l’esame del Ddl Aerospazio (AS 1415), la commissione ha fissato a mercoledì 9 aprile, alle ore 12, il termine per la presentazione di ordini del giorno ed emendamenti.

MIMIT
Ex Flextronics: Faircap sottoscrive accordo al Mimit, al via ricerca di un nuovo acquirente
Nuovo confronto al Mimit sulla vertenza dell’ex Flextronics Manufacturing Srl, azienda di Trieste specializzata in ricerca, sviluppo e produzione di prodotti elettronici, rilevata dal fondo tedesco FairCap per conto della sua controllata Adriatronics. Durante l’incontro, le due società hanno accolto la richiesta del Mimit di avviare la ricerca di un soggetto industriale in grado di occupare l’intera area industriale e garantire la piena occupazione dei 347 lavoratori coinvolti. Qui maggiori informazioni.

CONSIP
Pubblicata la seconda tranche di chiarimenti della gara Polizza All Risk patrimonio e Cyber 1° rischio
Consip ha pubblicato la seconda tranche di chiarimenti della gara per l’affidamento dei servizi di copertura assicurativa All Risks patrimonio e Cyber I° rischio Sogei SpA – ID Sigef 2854. Qui maggiori informazioni.


1° aprile 2025 - Attività parlamentare

CAMERA DEI DEPUTATI
Presentata interrogazione su carenze dotazioni informatiche giudici di pace
E’ stata presentata l’interrogazione a risposta orale a prima firma Gianassi (PD) n. 3-01860 rivolta al Ministro della Giustizia riguardo alle gravi carenze nell’organico e nelle dotazioni informatiche dei giudici di pace. L’interrogante ha evidenziato che, nonostante il decreto legislativo del 2017 e le riforme concordate con l’Unione Europea, la situazione della giustizia di prossimità è critica, con un numero insufficiente di giudici in servizio rispetto alle necessità, specialmente nel Nord e Sud Italia. Inoltre, la carenza di personale amministrativo e di strumenti informatici ha causato ritardi significativi nei procedimenti civili e penali. Gli interroganti hanno chiesto al Ministro quali misure urgenti intenda adottare per risolvere queste criticità e garantire l’attuazione delle riforme previste. 

Presentati em.ti e svolto speech inammissibilità DL PA 2025
Le Commissioni riunite Affari Costituzionali e Lavoro hanno proseguito l’esame del DL PA 2025 (AC 2308). Il Presidente Pagano (FI) ha comunicato che sono state presentate 863 proposte emendative (qui il fascicolo) ed ha svolto lo speech di inammissibilità. In particolare, l’emendamento Tenerini (FI) 12.04, che prescrive al legislatore e agli enti preposti dell’attuazione delle norme di tenere conto anche dei tempi necessari allo sviluppo delle soluzioni software, è stato dichiarato inammissibile. Dopo aver fissato a oggi, martedì 1 aprile alle ore 10.30 il termine per la presentazione delle richieste di riesame degli emendamenti inammissibili, il Presidente ha rinviato il seguito dell’esame ad altra seduta.

AGCOM
Avvio del procedimento per l’aggiornamento del quadro regolamentare in materia di portabilità dei numeri mobili
Pubblicata delibera con cui si avvia il procedimento volto all’aggiornamento del quadro regolamentare in materia di portabilità dei numeri mobili di cui alla delibera n. 147/11/CIR, in attuazione di quanto previsto dall’art. 98 – duodecies (Non discriminazione), comma 1-bis, del Codice delle comunicazioni elettroniche. L’Autorità è chiamata a prevedere modalità di monitoraggio e vigilanza che garantiscano un utilizzo del database per la portabilità dei numeri mobili coerente con quanto previsto dal primo periodo della medesima disposizione in base alla quale i fornitori di reti o servizi di comunicazione elettronica non possono utilizzare le informazioni acquisite per il tramite del database per la portabilità dei numeri mobili, nonché quelle comunque acquisite per esigenze di carattere propriamente operativo, per formulare offerte agli utenti finali che risultino differenti in ragione del fornitore di rete o servizio di comunicazione elettronica di provenienza. Qui maggiori informazioni.


L’IA nei software gestionali: investimenti e tendenze in Italia - AGENDA DIGITALE, 1° aprile 2025

di Pierfrancesco Angeleri
Presidente di Assosoftware

I software gestionali italiani evolvono con l’Intelligenza Artificiale. Nonostante le sfide nella monetizzazione e gestione dei dati, gli investimenti crescono per migliorare prodotti e automatizzare processi aziendali

L’adozione dell’Intelligenza Artificiale nei software gestionali italiani sta accelerando rapidamente. Secondo una ricerca condotta da SDA Bocconi School of Management per AssoSoftware, un numero crescente di aziende sta investendo in AI per ottimizzare le proprie soluzioni, migliorando efficienza e produttività.

Questo fenomeno si inserisce in un contesto più ampio in cui l’innovazione tecnologica è un fattore chiave per la competitività delle imprese italiane.


L’adozione dell’intelligenza artificiale nei software gestionali italiani

L’indagine, condotta su un campione di 150 aziende associate ad AssoSoftware, evidenzia che il 28% delle imprese ha già integrato soluzioni AI nei propri software gestionali, in crescita rispetto al 24% dell’anno precedente. Tuttavia, il ritmo delle nuove integrazioni nei prossimi 12 mesi appare in rallentamento.

Le aree di maggiore interesse per l’adozione dell’AI includono il miglioramento di prodotti e processi (59%), mentre si registra un calo nell’attenzione per tecnologie di interpretazione del linguaggio naturale (dal 49% al 36%) e per la generazione automatica di documenti (dal 53% al 47%). Questo indica una crescente attenzione verso applicazioni pratiche dell’AI capaci di garantire un ritorno economico immediato.


Gli investimenti in intelligenza artificiale per i software gestionali

Dai dati raccolti è emerso che solo l’8% delle aziende non ha in programma investimenti in AI nel prossimo anno. La maggior parte delle imprese (42%) prevede di destinare fino al 5% del proprio fatturato a queste tecnologie, mentre un ulteriore 45% si spinge fino al 20%. Si tratta di un incremento significativo rispetto alle rilevazioni precedenti, con la percentuale di aziende che investe oltre il 5% del fatturato in AI passata dal 39% al 51%.

Un altro elemento cruciale è il ruolo degli incentivi statali e dei finanziamenti europei, che stanno accelerando l’adozione dell’AI. Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) ha infatti destinato fondi specifici alla digitalizzazione delle imprese, favorendo l’integrazione dell’AI nei processi aziendali. Tuttavia, resta fondamentale che le aziende siano in grado di utilizzare efficacemente questi incentivi, trasformandoli in investimenti concreti per l’innovazione.


La formazione del personale per l’intelligenza artificiale nei software gestionali

Parallelamente, le aziende stanno investendo nella formazione del personale per gestire al meglio l’integrazione dell’AI. La domanda di professionisti specializzati in intelligenza artificiale, data science e sviluppo software è in forte crescita. Tuttavia, il divario tra la richiesta di competenze e l’offerta formativa disponibile rappresenta ancora una sfida da colmare.

Le imprese adottano strategie differenti per sviluppare soluzioni AI: il 36% sviluppa modelli proprietari, il 39% utilizza modelli pre-addestrati di aziende specializzate e il 24% personalizza modelli IA open-source. L’obiettivo principale è migliorare l’efficienza operativa (86%), seguito dai benefici economici (54%).

Resta però aperta la questione della monetizzazione: il 52% delle aziende clienti è disposto a pagare per le funzionalità AI, ma il 38% preferisce usufruirne senza costi aggiuntivi. Questo dato suggerisce che molte aziende vedono l’AI come un valore aggiunto, ma non sempre sono disposte a riconoscerne un costo separato. Un altro nodo critico riguarda la gestione dei dati, con molte imprese impegnate nell’adeguamento alle normative sulla privacy, come il GDPR, che impone rigide regole sulla protezione delle informazioni sensibili.


Strategie di sviluppo dell’intelligenza artificiale nei software gestionali

Le aziende italiane vedono l’AI come un elemento chiave per la competitività futura. Con l’aumento degli investimenti e lo sviluppo di soluzioni avanzate, il settore del software gestionale sta attraversando una fase di trasformazione che promette di ridefinire il panorama tecnologico aziendale nei prossimi anni. Tuttavia, il successo dell’AI dipenderà anche dalla capacità delle imprese di adottare una visione strategica e di formare adeguatamente il personale per sfruttare appieno queste tecnologie.

Non basta investire in AI, infatti, è necessario costruire un ecosistema capace di supportare l’innovazione in modo sostenibile. La collaborazione tra aziende, università e istituzioni deve diventare sempre più strategica per garantire un impatto duraturo sull’economia italiana. A questo proposito, molte realtà stanno sviluppando partnership con enti di ricerca e startup tecnologiche per accelerare l’adozione dell’AI in settori chiave come la manifattura, la sanità e il settore pubblico.


L’intelligenza artificiale nei software gestionali per aziende e PA

I software gestionali rappresentano il principale veicolo attraverso cui l’Intelligenza Artificiale entra nelle aziende private e nella Pubblica Amministrazione. Grazie all’integrazione di moduli AI, questi strumenti consentono di automatizzare processi complessi, ottimizzare la gestione delle risorse e migliorare l’interazione con clienti e cittadini.

Nella PA, l’adozione di software gestionali avanzati può contribuire a ridurre la burocrazia, accelerare i tempi di risposta ai cittadini e migliorare la trasparenza nei processi decisionali. Per le aziende, invece, l’AI integrata nei software gestionali favorisce un’efficienza operativa superiore, consentendo decisioni più rapide e informate. In particolare, soluzioni basate su AI per la gestione delle risorse umane, la contabilità e il controllo di gestione stanno diventando sempre più diffuse.

Un altro vantaggio chiave è la capacità dell’AI di analizzare grandi quantità di dati in tempo reale, offrendo insight strategici per il management. Questo si traduce in una maggiore reattività ai cambiamenti del mercato e in un miglioramento della competitività aziendale.


Il futuro dell’intelligenza artificiale nei software gestionali italiani

L’evoluzione di queste piattaforme sarà cruciale per garantire un’adozione diffusa e sostenibile dell’AI nel tessuto economico italiano. Se da un lato le imprese più grandi stanno già sperimentando soluzioni avanzate, dall’altro anche le PMI stanno iniziando a comprendere il valore dell’AI nei software gestionali, grazie a soluzioni più accessibili e scalabili.

Tuttavia, per accelerare l’adozione di queste soluzioni è fondamentale mettere in campo un programma di incentivi specifici, visto anche il poco successo che il Piano Transizione 5.0 sta riscuotendo tra le aziende: secondo gli ultimi dati disponibili infatti solo il 6,3 per cento del totale dei fondi è stato allocato, soprattutto a causa delle complesse procedure burocratiche previste per richiedere il credito di imposta.

Solo attraverso un grande programma di incentivi finalizzato a sostenere le aziende tech, favorendo gli investimenti esteri e valorizzando le idee di studenti e giovani imprenditori, l’Italia potrà davvero aspirare a diventare l’hub europeo delle applicazioni software per l’IA.


LEGGI L’ARTICOLO SU “AGENDA DIGITALE”


Rimborsi Iva trimestrali, il modello blinda i blocchi per aliquote ordinarie e percentuali di compensazione - NORME E TRIBUTI PLUS DEL 01/04/2025

a cura di Fabio Giordano, comitato tecnico AssoSoftware

Il restyling consente di evitare l’aggiornamento del TR per ogni nuova percentuale di compensazione.
Basterà ripubblicare le specifiche tecniche

L’agenzia delle Entrate ha pubblicato il nuovo modello Iva TR e le relative istruzioni, validi a partire dal primo trimestre 2025. Come accade oramai da alcuni anni, la pubblicazione è avvenuta direttamente sul sito delle Entrate, senza la necessità dell’emanazione di un provvedimento dell’Agenzia.

Le software house associate ad AssoSoftware stanno già provvedendo all’adeguamento dei propri gestionali, in modo tale da rendere disponibili gli aggiornamenti già a partire dai primi giorni di aprile, in concomitanza con l’apertura del canale di trasmissione Entratel. Va, infatti, tenuto conto dell’esigenza di una trasmissione anticipata del modello per poter utilizzare già da subito il credito: utilizzo che, qualora superiore a 5.000 euro, è consentito solo a partire dal decimo giorno successivo a quello di presentazione dell’istanza.


Le finalità dell’intervento

L’intervento sulla modulistica da parte dell’agenzia delle Entrate è finalizzato:

  • a tenere distinte le operazioni attive effettuate in ambito agricolo con l’utilizzo delle percentuali di compensazione, da quelle effettuate in ambito Iva ordinario;
  • a standardizzare il modello, con l’inserimento di un primo blocco di righi contenente le aliquote ordinarie (fisse) e di un secondo blocco di righi in cui è possibile indicare liberamente le percentuali di compensazione.

In tal modo l’agenzia delle Entrate non sarà più costretta a ripubblicare il modello Iva TR ogni qual volta verrà istituita una nuova percentuale di compensazione, ma sarà in questo caso sufficiente provvedere alla sola pubblicazione delle specifiche tecniche.


I blocchi di righi

Più in dettaglio, all’interno del quadro TA relativo alle operazioni attive, i due blocchi di righi sono i seguenti:

  • i righi da TA1 a TA4 contengono le aliquote ordinarie, rispettivamente il 4%, 5%, 10% e 22%;
  • i righi da TA5 a TA19 consentono l’indicazione libera di una delle percentuali di compensazione tra quelle previste dalle specifiche tecniche e indicate in corrispondenza del campo TA005002 (ossia 2%, 4%, 6,4%, 7%, 7,3%, 7,5%, 8,3%, 8,5%, 8,8%, 10% e 12,3%).

È possibile immediatamente notare come i valori 4% e 10% siano presenti in entrambi i blocchi, relativi rispettivamente alle aliquote ordinarie e alle percentuali di compensazione.

Di fatto si tratta dell’effettiva novità del modello laddove in passato sul modello Iva TR, a differenza di quanto accade per il modello di dichiarazione annuale Iva, per le operazioni attive gli imponibili e le imposte relativi al 4% e al 10% venivano sommati e riportati ciascuno su un unico rigo.


Le operazioni attive

Il tutto porta quindi ora a una quasi perfetta sovrapponibilità, per le operazioni attive, tra il modello Iva TR e il modello di dichiarazione annuale Iva, laddove:

  • i righi da TA1 a TA4 corrispondono ai righi da VE20 a VE23 della «Sezione 2 – Operazioni imponibili agricole e operazioni imponibili commerciali o professionali»;
  • i righi da TA5 a TA19 corrispondono ai righi da VE1 a VE11 della «Sezione 1 – Conferimenti di prodotti agricoli e cessioni da agricoltori esonerati (in caso di superamento di 1/3)», con riferimento alle medesime aliquote indicate specifiche tecniche in corrispondenza del campo TA005002.

Le operazioni passive

All’interno del quadro TB relativo alle operazioni passive, i due blocchi di righi sono invece i seguenti:

  • i righi da TB1 a TB4 contengono le aliquote ordinarie, rispettivamente il 4%, 5%, 10% e 22%;
  • i righi da TB5 a TB19 si riferiscono ad acquisti di prodotti agricoli effettuati da agricoltori in regime speciale e consentono l’indicazione libera di una delle percentuali di compensazione tra quelle previste dalle specifiche tecniche e indicate in corrispondenza del campo TB005002 (ossia 2%, 6,4%, 7%, 7,3%, 7,5%, 8,3%, 8,5%, 8,8% e 12,3%).

Le percentuali di compensazione

È possibile notare, invece, che per le operazioni passive i valori 4% e 10% non sono presenti nell’elenco delle percentuali di compensazione, che, qualora presenti, vanno quindi indicate nel primo blocco, insieme alle aliquote ordinarie. Ciò trova in qualche modo riscontro nel quadro VF del modello di dichiarazione annuale Iva, laddove nella «Sezione 1 – Ammontare degli acquisti effettuati nel territorio dello Stato, degli acquisti intracomunitari e delle importazioni» sono contenute, tutte insieme, sia le aliquote ordinarie che le percentuali di compensazione.


Agricoltori in regime ordinario

Va infine ricordato che per le cessioni di prodotti agricoli effettuate da agricoltori in regime ordinario, che quindi applicano sulle cessioni l’aliquota ordinaria e detraggono l’Iva forfettariamente sulla base della percentuale di compensazione prevista per ciascun prodotto, l’intero importo dell’Iva detraibile va come in passato indicato nel rigo TB32 (e non quindi nei righi da TB5 a TB19, riservati agli acquisti). Nel modello di dichiarazione annuale Iva l’importo dell’Iva detraibile è invece analiticamente esposto nella «Sezione 3-B Imprese agricole (articolo 34)».
Sul sito dell’agenzia delle Entrate, è possibile visionare il documento con l’elenco degli aggiornamenti effettuati.

 


31 marzo 2025 - News da Confindustria

Calendario Confindustria 31 marzo – 4 aprile 2025 

LUNEDI’ 31/03: h. 10.00 – MILANO – Assolombarda, Auditorium Giorgio Squinzi, Via Pantano 9, Convegno Annuale AIFI “Nuovi modelli di private capital per lo sviluppo dell’economia reale”
(ANGELO CAMILLI, Vice Presidente di Confindustria per il Credito, la Finanza e il Fisco)

LUNEDI’ 31/03: h. 10.30 – BOLOGNA – Cappella Farnese Palazzo d’Accursio, Piazza Maggiore 6,  Presentazione del Piano metropolitano per l’economia sociale
Per partecipare all’evento è necessario accreditarsi inviando una mail a info@assosoftware.it
(MAURIZIO MARCHESINI, Vice Presidente di Confindustria per il Lavoro e le Relazioni Industriali)

MARTEDI’ 01/04: h. 09.30 – MILANO – Auditorium Bezzi Banco BPM, Via Massaua 6, convegno Associazione Bancaria Italiana “Credito e Finanza 2025”, promosso da ABI
(ANGELO CAMILLI, Vice Presidente di Confindustria per il Credito, la Finanza e il Fisco)
 
MERCOLEDI’ 02/04: h. 09.30 – ROMA – Auditorium della Conciliazione, Via della Conciliazione 4, convegno “Ricerca e futuro: il contributo dell’industria farmaceutica per la salute di domani”, organizzato da Farmindustria
(FRANCESCO DE SANTIS, Vice Presidente di Confindustria per la Ricerca e lo Sviluppo)
 
MERCOLEDI’ 02/04: h. 10.00 – ROMA – Roma Eventi Fontana di Trevi, Piazza della Pilotta 4, presentazione del Rapporto di previsione – Primavera 2025 del Centro Studi Confindustria “Energia, Green Deal e Dazi: gli ostacoli all’economia italiana ed europea”
Per partecipare all’evento è necessario accreditarsi (entro lunedì 31 marzo) al seguente link: https://eventi.confindustria.it/app/event-66
(EMANUELE ORSINI, Presidente Confindustria; LUCIA ALEOTTI, Vice Presidente di Confindustria per il Centro Studi)
 
GIOVEDI’ 03/04: h. 09.30 – ROMA – Scuderie di Palazzo Altieri, Via Santo Stefano del Cacco 1, Convegno ANSPC (Associazione Nazionale per lo Studio dei Problemi del Credito) “Modellamento bancario: biodiversità, territorio, impresa”
Per partecipare all’evento è necessario accreditarsi inviando una mail a info@assosoftware.it
(ANGELO CAMILLI, Vice Presidente di Confindustria per il Credito, la Finanza e il Fisco)
 
GIOVEDI’ 03/04: h. 13.00 – MILANO – Fondazione Riccardo Catella, Via Gaetano de Castillia 28, evento “Transizione Energetica e l’Industria del Nucleare 2025”, organizzato dal Sole24Ore – anche in streaming
Per partecipare all’evento in presenza è necessario accreditarsi al link:
https://du.ilsole24ore.com/Utenti/Registrazione.aspx?SiteCode=VE&schema=Eventi24Ore&Pers=24OreEventi&RURL=https://24oreventi.ilsole24ore.com/transizione-energetica-2025/registrazione/?tipologiaIscrizione=inpresenza
Per seguire l’evento online è necessario iscriversi al link:
https://du.ilsole24ore.com/Utenti/Registrazione.aspx?SiteCode=VE&schema=Eventi24Ore&Pers=24OreEventi&RURL=https://24oreventi.ilsole24ore.com/transizione-energetica-2025/registrazione/?tipologiaIscrizione=online

(AURELIO REGINA, Delegato del Presidente di Confindustria per l’Energia – in videocollegamento)
 
VENERDI’ 04/04: h. 10.00 – MILANO – Hotel Melià, convegno Giflex “Il flessibile che anticipa il futuro – Tra identità e innovazione Made in Italy”
Per partecipare all’evento è necessario accreditarsi inviando una mail a info@assosoftware.it
(LARA PONTI, Vice Presidente di Confindustria per la Transizione Ambientale e gli Obiettivi ESG)


Calendario attività parlamentare 31 marzo - 4 aprile 2025

in calce il calendario delle attività istituzionali di questa settimana.  

Lunedì 31 marzo
– Parigi, ore 9.15: il presidente del Consiglio europeo, Antonio Costa, interviene al Sos Ocean
– Strasburgo: la presidente Ursula von der Leyen partecipa alla plenaria del Parlamento europeo ed incontra la presidente Roberta Metsola e i leader dei gruppi di maggioranza
– Pe, Commissione Affari economici: audizione con il commissario all’Economia, Valdis Dombrovskis, su sospensione Patto stabilita’ (dalle 19 e 20); poi insieme al vicepresidente Raffaele Fitto sull’attuazione del Pnrr (dalle 20.15 alle 22.15)

Martedì 1° aprile
– Commissione, Strasburgo: riunione Collegio commissari
– Pe, ore 9: plenaria, dibattito su conclusioni vertice Ue; partecipano von der Leyen e Costa
– Pe, ore 11: plenaria, dibattiti su sostegno all’Ucraina contro crimini guerra Russia; ore 13 plenaria su politica comune di sicurezza; ore 15 presentazione nuova strategia sicurezza interna; ore 16 strategia preparazione dell’Unione; ore 17 revisione medio termine politica di coesione
– Roma, Stazione metro Piazza Vittorio Emanuele, entrata lato via Mamiani, ore 11.30: Smart City Roma, inaugurazione 5G nelle stazioni Giubilari della metro A. Partecipano tra gli altri, il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri

Mercoledì 2 aprile
– Consiglio: riunione informale ministri Difesa a Varsavia
– Commissione: Kubilius a Varsavia; interviene alla conferenza di alto livello sul Libro bianco
– Quirinale, ore 12: Visita Ufficiale del Presidente della Repubblica di Estonia, Alar Karis; Visita alla mostra “Il mondo a Roma. Arte e globalizzazione nel secolo del Barocco” 

Venerdì 4 aprile
– Ue: Costa e von der Leyen a Samarcanda, Uzbekistan per il summit Ue-Asia centrale
– Nato: riunione ministri Esteri a Bruxelles; partecipa anche Kallas
– Commissione: Dombrovskis a Riga; partecipa alle Conversazioni Ue 2025
– Cernobbio (Co), Villa d’Este, ore 11.00: Forum Ambrosetti
– Roma, Confindustria, Viale dell’Astronomia 30, ore 14.30: Stati Generali della Protezione Civile 2025. Partecipa il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso

Sabato 5 aprile
– Usa: scadenza dell’ordine esecutivo firmato da Trump su TikTok
– Fortezza da Basso (FI): Congresso federale della Lega. Con il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti.
– Cernobbio (Co), Villa d’Este, ore 11: 36esima edizione del workshop “Lo scenario dell’economia e della finanza”, organizzata da The European House Ambrosetti

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-Livello nazionale-

CAMERA DEI DEPUTATI
ASSEMBLEA
Martedì 1° aprile, ore 11 – Svolgimento interpellanze e interrogazioni
Mercoledì 2 aprile, ore 15 – Svolgimento interrogazioni a risposta immediata

COMMISSIONI RIUNITE AFFARI COSTITUZIONALI E LAVORO
Lunedì 31 marzo, ore 17 – Seguito esame DL PA 2025 (AC 2308)

COMMISSIONE GIUSTIZIA
Mercoledì 2 aprile, ore 14 – Seguito esame Pdl recante Modifiche all’articolo 132 del codice in materia di protezione dei dati personali, di cui al decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, concernenti l’acquisizione di dati relativi al traffico telefonico e telematico per esigenze di tutela della vita e dell’incolumità fisica del soggetto interessato (AC 1074)

*Sono previste votazioni

COMMISSIONE DIFESA
Mercoledì 2 aprile, ore 8:30 – Esame del Documento conclusivo dell’Indagine conoscitiva sulla difesa cibernetica
*Sono previste votazioni

COMMISSIONE BILANCIO
Martedì 1° aprile, ore 12:15 – Svolgimento discussione nell’ambito della risoluzione 7-00289 Lucaselli (FdI) in merito Contenuto del documento in materia di finanza pubblica da trasmettere alle Camere nel mese di aprile 2025
*Sono previste votazioni

COMMISSIONE CULTURA
Mercoledì 2 aprile, ore 13:30 – Svolgimento discussione nell’ambito della risoluzione 7-00290 Mollicone (FdI) sulla tutela del diritto d’autore con particolare riferimento all’uso delle nuove tecnologie

COMMISSIONE TRASPORTI
Mercoledì 2 aprile, ore 14:45 – Seguito esame Pdl Data center (AC 1928)

COMMISSIONE ATTIVITA’ PRODUTTIVE
Martedì 1° aprile, ore 13 – Seguito esame DL Bollette (AC 2281)
Mercoledì 2 aprile, ore 8:50 – Svolgimento interrogazioni a risposta immediata di competenza del Ministero delle Imprese e del Made in Italy

COMMISSIONE POLITICHE UE
Mercoledì 2 aprile, al termine votazioni a.m. Assemblea – Seguito esame Ddl Delegazione UE 2024 (AC 2280)

SENATO
ASSEMBLEA
Martedì 1 aprile, ore 16:30, mercoledì 2 aprile, ore 10 e giovedì 3 aprile, ore 10 – Eventuale seguito argomenti non conclusi
Giovedì 3 aprile, ore 15 – Svolgimento interrogazioni a risposta immediata

COMMISSIONE AFFARI COSTITUZIONALI
Martedì 1 aprile, ore 20 – Seguito esame del Ddl Semplificazione (AS 1184)
Mercoledì 2 aprile, ore 9 e ore 14 – Seguito esame Ddl Semplificazione normativa (AS 1192)
Giovedì 3 aprile, ore 9 e ore 14 – Seguito esame del Ddl di Conversione in legge del decreto-legge 19 marzo 2025, n. 27, recante disposizioni urgenti per le consultazioni elettorali e referendarie dell’anno 2025 (AC 1425)

COMMISSIONI RIUNITE CULTURA E LAVORI PUBBLICI
Mercoledì 2 aprile, ore 9 – Audizioni in videoconferenza sul Ddl Delega al Governo per la revisione del Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio con riguardo alle procedure di autorizzazione paesaggistica (AS 1372) di:
– Associazione nazionale archeologi
– Alleanza per il fotovoltaico
– INWIT – Infrastrutture Wireless Italiane S.p.A.
– Infratel Italia S.p.A.

COMMISSIONE AMBIENTE E LAVORI PUBBLICI
*Termine presentazione emendamenti e ordini del giorno Ddl recanti Norme per lo sviluppo e per l’adozione di tecnologie di intelligenza artificiale (AS 1066 e 1116): martedì 15 aprile 2025, ore 12

COMMISSIONE INDUSTRIA
Martedì 1 aprile, ore 15 e mercoledì 2 aprile, ore 13  – Seguito esame del Ddl Aerospazio (AS 1415)

COMMISSIONE AFFARI SOCIALI E LAVORO
Martedì 1 aprile, ore 14:45 – Audizione di rappresentanti di AIDP, ADAPT, Magna Carta, Forum Diversità e Diseguaglianze, ASVIS (tbc), Comma 2, AGI, AIRIA, RSU Lamborghini sul ddl recante Disposizioni per la partecipazione dei lavoratori alla gestione, al capitale e agli utili delle imprese (AS 1407)

Martedì 1 aprile ore 16:15 – Seguito esame del ddl recante Disposizioni per la partecipazione dei lavoratori alla gestione, al capitale e agli utili delle imprese (AS 1407)
Martedì 1 aprile ore 16:15 –  Seguito esame, in sede redigente del Ddl Salario minimo (AS 12628

Martedì 1 aprile ore 16:15  –  Seguito esame Ddl Semplificazioni lavoro (AS 672)

BICAMERALI
COMMISSIONE PARLAMENTARE DI VIGILANZA SULL’ANAGRAFE TRIBUTARIA
Mercoledì 2 aprile, ore 8:15 – Svolgimento audizione del Direttore Generale dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale, Prefetto Bruno Frattasi nell’ambito dell’Indagine conoscitiva su Misure di contrasto all’evasione fiscale, sicurezza delle banche dati dell’anagrafe tributaria e tutela della riservatezza dei dati dei contribuenti

COMMISSIONE PARLAMENTARE PER LA SEMPLIFICAZIONE
Giovedì 3 aprile, ore 8:15 – Svolgimento audizione di Marco Pironti, professore ordinario di economia e gestione delle imprese presso l’Università di Torino, e di Alessandro Longo, giornalista e esperto di digitale nell’ambito dell’Indagine conoscitiva in materia di semplificazione e digitalizzazione delle procedure amministrative nei rapporti tra cittadino e pubblica amministrazione  


31 marzo 2025 - Attività parlamentare

CAMERA DEI DEPUTATI
Pubblicata memoria AssoSoftware DL PA 2025
E’ stata pubblicata la memoria di AssoSoftware nell’ambito dell’esame del DL PA 2025 (AC 2308). Qui la memoria.

Trasmessi pareri Commissione UE Ddl IA
Il Ministro per i rapporti con il Parlamento, con lettera in data 27 marzo 2025, ha trasmesso, ai sensi dell’articolo 9-bis, comma 7, della legge 21 giugno 1986, n. 317, concernente la procedura d’informazione nel settore delle regolamentazioni tecniche e delle regole relative ai servizi della società dell’informazione, i commenti della Commissione europea sulla risposta dell’Italia al parere circostanziato in ordine al progetto di regola tecnica, di cui alla notifica 2024/0438/IT, relativa agli articoli 5, comma 1, lettera d), e 23 del disegno di legge recante disposizioni e delega al Governo in materia di intelligenza artificiale (atto Senato n. 1146, ora atto Camera n. 2316). Tale comunicazione è stata trasmessa alle Commissioni Affari Costituzionali, Cultura, Trasporti, Attività Produttive e Politiche UE.

Trasmessa Comunicazione Commissione UE istruzione STEM
La Commissione europea, in data 27 marzo 2025, ha trasmesso- la Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni Piano strategico per l’istruzione STEM: competenze per la competitività e l’innovazione (COM(2025) 89 final), che è assegnata in sede primaria alla VII Commissione (Cultura).

ACN
Intervista del Direttore Generale di ACN Bruno Frattasi al Sole 24 Ore
In un’intervista con Il Sole 24 Ore, Bruno Frattasi, Direttore Generale dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (ACN), ha discusso dell’aumento degli attacchi web negli ultimi tre anni, in particolare quelli effettuati da gruppi russofoni contro enti critici per la sicurezza nazionale. Frattasi ha sottolineato la necessità di misure di cybersicurezza su misura per ogni ente, osservando che i piccoli comuni non dovrebbero essere tenuti agli stessi standard delle grandi istituzioni come la Banca d’Italia. Ha enfatizzato l’importanza della prevenzione sia nella sicurezza fisica che digitale, sostenendo l’educazione digitale e la consapevolezza. Ha anche evidenziato che le imprese manifatturiere italiane sono obiettivi frequenti degli attacchi ransomware, esortando le aziende a resistere al pagamento dei riscatti e a denunciare gli incidenti. Frattasi ha inoltre parlato della minaccia interna rappresentata da persone che abusano delle proprie credenziali per accedere in modo non autorizzato e ha sottolineato l’importanza delle misure legali per contrastare tali abusi, inclusa una nuova disposizione attualmente in fase di revisione da parte del Parlamento. Qui maggiori informazioni.

CONSIP
Gara Polizza All Risk patrimonio e Cyber 1° rischio
Consip SpA ha indetto una gara per l’affidamento dei servizi di copertura assicurativa All Risks Patrimonio e Cyber I° rischio di Sogei S.p.A. – ID 2854. La documentazione di gara potrà essere prelevata, esclusivamente, in formato elettronico. La stessa ha valenza ufficiale solo se firmata digitalmente; diversamente, essa ha una valenza meramente informativa. I chiarimenti saranno, esclusivamente, pubblicati in formato elettronico, anche firmato digitalmente, sui siti indicati nel bando, tra cui il sito www.consip.itQui maggiori informazioni.

DTD
PA digitale 2026
Marzo 2025 – Aggiornamenti e novità sulle risorse del PNRR dedicate alla digitalizzazione della PA. Le novità dal Dipartimento per la trasformazione digitale e gli altri enti delegati all’implementazione delle misure. Newsletter allegata.


28 marzo 2025 - Attività parlamentare

GOVERNO
Consiglio dei Ministri n. 121
Si è svolta oggi la riunione del Consiglio dei Ministri. Qui l’ordine del giorno. Seguirà Comunicato stampa.

CAMERA
Aula
Approvazione PdL Veicoli fuori uso sottoposti a fermo amministrativo
E’ stato approvato all’unanimità, con 235 sì, la proposta di legge sui Veicoli fuori uso sottoposti a fermo amministrativo (AC 805) a prima firma Russo (FdI). Il testo passerà ora all’esame del Senato.

Respinte mozioni su “Bonus Renzi”
L’aula della Camera ha respinto le mozioni Faraone ed altri (IV) n. 1-00401, Fenu ed altri (PD) 1-00412, Mari ed altri (AVS) n. 1-00420 e Braga ed altri (PD) n. 1-00421 concernenti iniziative volte a reintrodurre il cosiddetto “Bonus Renzi”. Il Governo h ainfatti espresso parere contrario su tutte le mozioni.

Bozza del fascicolo emendamenti al DL PA e presentazione nostro emendamento di settore
In allegato bozza del fascicolo emendamenti presentati al DL PA 2025 (AC 2308).  Il provvedimento approderà nell’aula della Camera martedì 22 aprile per la discussione generale. E’ quanto ha stabilito la conferenza dei capigruppo di Montecitorio.
Segnaliamo, inoltre, all’interno del fascicolo, il nostro emendamento n. 12.0.4 a firma Tenerini (FI).

Timing del DL Bollette
Con riferimento al proseguimento dell’esame del DL Bollette (AC 2281) la conferenza dei Capigruppo ha stabilito che l’Aula della Camera terrà la discussione generale sul provvedimento venerdì 11 aprile e nella stessa giornata è attesa l’apposizione della questione di fiducia da parte del Governo. L’esame proseguirà il lunedì successivo, 14 aprile, con le relative dichiarazioni di voto dalle 14 e l’inizio della votazione alle 15:40. Il via libera al testo, per il Senato, è previsto per il 15 (deve essere convertito in legge entro il 29 aprile).

MIMIT
Mimit: Cdm approva disegno di legge delega sulla riforma delle As e vigilanza cooperative
Il Consiglio dei ministri ha approvato, su proposta del ministro delle Imprese e del Made in Italy, sen. Adolfo Urso, il disegno di legge delega sulla riforma delle amministrazioni straordinarie e degli enti cooperativi e mutualistici. Si tratta di un provvedimento che, da un lato, semplifica la disciplina dell’amministrazione straordinaria e ne rende più efficiente la gestione e, dall’altro, aggiorna il quadro legislativo per gli enti cooperativi e mutualistici, adattandolo alle nuove dinamiche dell’attuale contesto economico e sociale. Qui i dettagli.

ACN
Rapporto Cyber Index PMI: una fotografia della sicurezza digitale delle imprese italiane

È stato presentato presso la sede di Confindustria il Rapporto Cyber Index PMI, strumento che misura lo stato di consapevolezza e la capacità di gestione dei rischi cyber nelle aziende italiane di piccole e medie dimensioni. Il progetto, sviluppato da Generali e Confindustria, con il supporto scientifico dell’Osservatorio Cybersecurity & Data Protection della School of Management del Politecnico di Milano e la collaborazione dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale, ha coinvolto 1.000 PMI, offrendo una panoramica dettagliata della maturità digitale nel settore. Qui i dettagli.


27 marzo 2025 - Attività parlamentare


26 marzo 2025 - Attività parlamentare