Convertito il “decreto Milleproroghe”

E’ stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 47 del 26 febbraio 2016 la legge 25 febbraio 2016, n. 21, “Conversione, con modificazioni, del decreto-legge 30 dicembre 2015, n. 210, recante ‘Proroga di termini previsti da disposizioni legislative’”.

Si allega il testo coordinato del decreto-legge 30 dicembre 2015, n. 210, con la legge 25 febbraio 2016, n. 21, di conversione del medesimo decreto-legge. 

Nel corso dell’iter di approvazione della legge di conversione sono stati modificati i 13 articoli originari del decreto-legge e sono stati aggiunti altri 12 articoli.

Gli articoli originari del decreto-legge 30 dicembre 2015, n. 210, prevedono proroghe in materia di pubbliche amministrazioni, giustizia amministrativa, beni e attività culturali, infrastrutture e trasporti, interno, difesa, salute, ambiente, politiche agricole, materia economica e finanziaria, interventi emergenziali, credito d’imposta per la tracciabilità delle vendite dei giornali e la modernizzazione della rete di distribuzione della stampa. Gli articoli aggiuntivi riguardano la giustizia ordinaria, la ridefinizione dell’assetto territoriale dei giudici di pace, l’aumento del dieci per cento del trattamento di integrazione salariale, la scuola sperimentale di dottorato internazionale Gran Sasso Science Institute, l’ampliamento dei termini per la richiesta di contributo da parte degli enti in dissesto, l’ampliamento dei termini per la prevenzione di delitti con finalità terroristica di matrice internazionale, la conservazione dei dati del traffico telefonico e telematico, il finanziamento del Museo tattile statale Omero, il programma di rigenerazione del comprensorio di Bagnoli-Coroglio, la proroga dei lavori della Commissione d’inchiesta sul caso Moro, il riconoscimento onorifico ai familiari delle vittime delle foibe, la durata in carica degli organi dell’Ordine dei giornalisti.

Con riferimento alle disposizioni di più diretto interesse si segnalano, in particolare, le seguenti.

 

Prorogato l’avvio del processo amministrativo telematico (articolo 2)

Nell’ambito del processo amministrativo telematico è stato differito al 1° luglio 2016 l’entrata in vigore dell’obbligatorietà di sottoscrivere con firma digitale tutti gli atti ed i provvedimenti del giudice, dei suoi ausiliari, del personale degli uffici giudiziari e delle parti. L’avvio del processo telematico presso i Tribunali amministrativi regionali e il Consiglio di Stato sarà anticipato da una fase di sperimentazione che terminerà il 30 giugno 2016. 

 

Maggiore integrazione salariale per i contratti di solidarietà stipulati prima del riordino degli ammortizzatori sociali (articolo 2-quater)

I contratti di solidarietà stipulati e richiesti prima dell’entrata in vigore del decreto di riordino degli ammortizzatori sociali (24 settembre 2015) potranno fruire, per il solo anno 2016 e per una durata massima di dodici mesi, di un incremento del 10 per cento dell’ammontare del trattamento di integrazione salariale relativo alla retribuzione ridotta in seguito della riduzione d’orario.

 

Differito il termine per l’adeguamento al SISTRI (articolo 8)

Fino al 31 dicembre 2016 continueranno ad applicarsi gli adempimenti e gli obblighi relativi alla gestione dei rifiuti antecedenti alla disciplina del sistema di controllo della tracciabilità dei rifiuti (SISTRI) e non si applicheranno le sanzioni relative al sistema medesimo. E’ previsto inoltre che fino al 31 dicembre 2016 e comunque non oltre il collaudo con esito positivo della piena operatività del nuovo sistema di tracciabilità individuato a mezzo di procedura ad evidenza pubblica, indetta dalla Consip Spa con bando pubblicato il 26 giugno 2015, le sanzioni di cui all’articolo 260-bis, commi 1 e 2, del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, siano ridotte del 50 per cento.

Infine all’attuale concessionaria del SISTRI verrà corrisposta, a titolo di anticipazione delle somme da versare per l’indennizzo dei costi di produzione e salvo conguaglio, da effettuare a seguito della procedura prevista dal periodo precedente, la somma di 10 milioni di euro per l’anno 2015 e di 10 milioni di euro per l’anno 2016. Al pagamento delle somme a titolo di anticipazione provvede, entro il 31 marzo 2016, il Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare nell’ambito dei propri stanziamenti di bilancio

 

Tributi locali: proroga della riscossione in favore di Equitalia (articolo 10, comma 1)

La disposizione intervenendo sull’articolo 10, comma 2-ter, del decreto-legge 8 aprile 2013, n. 35, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 giugno 2013, n. 64, sostituendo le parole: “31 dicembre 2015”, con le parole “30 giugno 2016”, consente ai comuni e alle società da questi ultimi partecipate di poter continuare ad avvalersi di Equitalia per l’accertamento, la liquidazione e la riscossione dei tributi locali fino al 30 giugno 2016. 

 

Detraibilità dell’IVA per gli organismi di formazione professionale (articolo 10, comma 2-ter)

Il comma 2-ter dell’articolo 10 è una norma di interpretazione autentica. In relazione alle attività formative svolte dagli organismi di formazione professionale che percepiscono contributi pubblici, Viene chiarito che l’IVA assolta sull’acquisto di beni e servizi è detraibile purché i beni e servizi acquistati con tali contributi siano utilizzati per l’effettuazione di operazioni imponibili IVA ovvero che danno a loro volta diritto alla detrazione.

 

Giornali: rinvio al 2017 della tracciabilità delle vendite; confermata per il 2016 l’applicazione del credito d’imposta (articolo 12)

Prorogato al 31 dicembre 2016 il termine a decorrere dal quale è obbligatoria la tracciabilità delle vendite e delle rese di quotidiani e periodici attraverso l’utilizzo di strumenti informatici e telematici basati sulla lettura del codice a barre. Inoltre, il credito d’imposta per sostenere l’adeguamento tecnologico degli operatori del settore è utilizzabile anche per l’anno 2016.