NT 28 02 2020

Corrispettivi telematici, via libera alla soluzione software

di Roberto Bellini, Direttore Generale AssoSoftware

 

Dal 1° luglio 2020 anche gli esercenti che effettuano operazioni di cui all’art.22 del Dpr 633/72 (commercio al minuto e simili) con volume d’affari sotto i 400.000 euro saranno obbligati alla memorizzazione elettronica e alla trasmissione telematica dei corrispettivi giornalieri.

 

Tale obbligo, finora, poteva essere assolto solo tramite i cosiddetti “RT” registratori telematici (apparecchi hardware derivanti dal registratore di cassa o misuratore fiscale) oppure utilizzando l’applicazione web gratuita dell’Agenzia delle Entrate.

Come è stato confermato dal governo il 23 ottobre scorso durante uno specifico question time in Commissione finanze, da diversi mesi l’agenzia delle Entrate ha attivato un tavolo tecnico con gli operatori del settore finalizzato a individuare soluzioni software che consentano di offrire possibili alternative agli esercenti per adempiere all’obbligo pur garantendo i medesimi requisiti di sicurezza e inalterabilità dei dati.

Il tavolo di lavoro, grazie all’impulso del nuovo direttore dell’agenzia delle Entrate Ernesto Maria Ruffini e alla disponibilità e competenza dei vari attori coinvolti insieme ad AssoSoftware, a partire dalla Divisione Servizi dell’Ade stessa e da Sogei, sta portando avanti le attività per la definizione delle specifiche tecniche necessarie allo sviluppo delle nuove soluzioni software.

Importanti caratteristiche della soluzione saranno la tipica flessibilità del software, l’utilizzo in mobilità e l’economicità rispetto alle attuali soluzioni hardware.
Così come sarà immediata l’erogazione di modifiche tecnologiche, di funzioni aggiuntive e revisioni normative.

In questo modo anche i professionisti e le associazioni che assistono gli esercenti potranno completare il ciclo della digitalizzazione avendo a disposizione i corrispettivi con i formati e i dati necessari per la contabilizzazione immediata nei gestionali utilizzati.

L’applicazione sarà utilizzabile da Pc o su smartphone e tablet anche già in possesso, per qualsiasi altro utilizzo, dell’esercente.

Infine, non richiedendo l’intervento di personale dedicato presso l’esercente per l’installazione, la configurazione e l’attivazione di dispostivi hardware dedicati come il registratore telematico (RT), è probabile che la soluzione software richiederà un investimento inferiore in termini economici e di tempo, diventando facilmente accessibile anche alle microimprese e in generale a chi ha pochi movimenti giornalieri.