Decreto-legge per la sicurezza e stabilità finanziaria e dei mercati (c.d. decreto Brexit), pubblicato nella Gazzetta Ufficiale di ieri sera

 

Si allega il decreto-legge 25 marzo 2019, n. 22, “Misure urgenti per assicurare sicurezza, stabilità finanziaria e integrità dei mercati, nonché tutela della salute e della libertà di soggiorno dei cittadini italiani e di quelli del Regno Unito, in caso di recesso di quest’ultimo dall’Unione europea”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 71 del 25 marzo 2019.

Il decreto-legge contiene norme per rafforzare la tutela dei depositanti, degli investitori e degli assicurati, alla luce della rapida evoluzione del contesto internazionale ed è stato adottato a seguito dell’attuale incertezza in merito alla ratifica da parte del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord dell’accordo per il recesso dall’Unione europea e al fine di tutelare la stabilità complessiva del sistema economico, bancario, finanziario e assicurativo italiano in particolare nel caso di mancata ratifica, da parte del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord, dell’accordo per il recesso.

Il decreto-legge, inoltre, all’articolo 1 reca modifiche al decreto-legge 15 marzo 2012, n. 21, per aggiornare la normativa in materia di poteri speciali in conseguenza dell’evoluzione tecnologica intercorsa, con particolare riferimento alla tecnologia 5G e ai connessi rischi di un uso improprio dei dati con implicazioni sulla sicurezza nazionale. A tal fine viene sancito che i servizi di comunicazione elettronica a banda larga basati sulla tecnologia 5G costituiscono, attività di rilevanza strategica per il sistema di difesa e sicurezza nazionale, e sono pertanto soggetti alla notifica alla Presidenza del Consiglio dei Ministri di una informativa completa sulla delibera o sull’atto da adottare al fine dell’eventuale esercizio del potere di veto o dell’imposizione di specifiche prescrizioni o condizioni.