Comunicato interno Assosoftware – 18/04/2013

Il 29 gennaio 2013 Assosoftware ha emesso il comunicato stampa Il Forum Italiano sulla Fatturazione Elettronica chiede interventi celerinel quale venivano evidenziati i temi discussi durante il Forum e in particolare l’intervento del Direttore Generale, Roberto Bellini, che chiedeva una presa di posizione da parte del Forum affinchè venisse inviato un “forte messaggio all’esecutivo perchè fossero firmati entro la fine dell’attuale legislatura i decreti attualmente in sospeso“, facendo riferimento in particolare ai decreti attuativi del CAD e della Fatturazione elettronica nei confronti della PA.
Ora finalmente l’appello di Assosoftware viene condiviso da diversi soggetti pubblici e privati e ha dato vita al Manifesto per l’Italia Digitale, presentato in occasione della 42° edizione di OMAT, nel quale si dichiara che:

tra i fattori abilitanti per l’Italia Digitale un posto di sicuro interesse e di rango assolutamente primario lo abbia l’attuazione di riforme normative e regolamentari  che da anni sono in attesa di un’emanazione da parte delle singole autorità e si chiede un’immediata attuazione di tutti i provvedimenti che da anni circolano in bozza, si ritiene che per lo specifico scopo sia ormai improcrastinabile l’emanazione dei seguenti provvedimenti:

– Regole tecniche di attuazione del CAD per quanto riguarda: firme elettroniche, documento informatico, conservazione sostitutiva e protocollo informatico (provvedimenti messi in consultazione fin dall’estate del 2011 e che ad oggi, non rispettando in alcun modo i tempi fissati dalla legge, non sono stati ancora emanati);

– Norme regolamentari di attuazione della fattura elettronica verso la PA di cui all’art. 1 commi da 209 a 214 della L 244/2007 (di cui si attende la pubblicazione del secondo decreto attuativo che dovrebbe, finalmente, dare il via libero operativo a un obbligo esistente per ora solo sulla carta);

– L’aggiornamento del Decreto fiscale (Dm 23 gennaio 2004) sulla conservazione elettronica dei documenti. Provvedimento che presenta molte criticità e che contiene regole che non tengono più conto delle modifiche già intervenute nel CAD.”

Assosoftware plaude ed aderisce all’iniziativa di cui è stata promotrice fin dall’inizio auspicando che un più ampio consenso permetta finalmente l’attuazione dei provvedimenti in sospeso.

{backbutton}