Risoluzioni di approvazione della Nota di aggiornamento del DEF 2018

Sono state approvate l’11 ottobre 2018 dalla Camera dei deputati e dal Senato le risoluzioni di approvazione della Nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza 2018.

Dopo aver approvato due risoluzioni che, a maggioranza assoluta, autorizzano il Governo al rinvio del pareggio di bilancio, le Camere hanno approvato due analoghe risoluzioni della maggioranza alla Nota di aggiornamento al DEF. Si allega la risoluzione approvata dal Senato (quella approvata dalla Camera dei deputati è identica nel contenuto).

Le Camere impegnano, tra l’altro, il Governo a prevedere un regime speciale per le nuove partite IVA e per le start up innovative promosse dai giovani under 35 e ad attuare in materia di semplificazione amministrativa, un piano di riduzione degli adempimenti a carico delle imprese e di maggiore qualificazione dei servizi erogati, nell’ambito del percorso, già avviato, di efficientamento e digitalizzazione della pubblica amministrazione e di riduzione dei tempi della giustizia. In particolare, si ravvisa la necessità di prevedere nella prossima legge di bilancio disposizioni volte a diminuire gli oneri burocratici che ostacolano la libera iniziativa imprenditoriale.

Le risoluzioni approvate impegnano il Governo al potenziamento degli investimenti pubblici e privati nell’intelligenza artificiale e nelle tecnologie strettamente connesse e per dotare il Paese di una rete digitale capillare e tecnologicamente all’avanguardia, nonché ad implementare in tempi rapidi la Banca per gli investimenti, anche prevedendo un coinvolgimento di Banca d’Italia e Cassa depositi e prestiti, anche al fine di gestire ed erogare direttamente incentivi e finanziamenti all’economia reale.

Per quanto riguarda i disegni di legge collegati la Nota di aggiornamento indica i seguenti:

  • disegno di legge recante misure a favore delle start up innovative (c.d. Fondo venture capital per start up innovative);
  • disegno di legge recante misure a favore dei soggetti coinvolti dalla crisi del sistema bancario (c.d. Fondo ristoro a favore dei soggetti truffati);
  • disegno di legge recante l’introduzione del reddito di cittadinanza e la riforma dei centri per l’impiego;
  • disegno di legge recante introduzione di misure fiscali agevolate per le società che riducono le emissioni inquinanti (c.d. Ires verde);
  • disegno di legge recante misure per il dissesto e il riequilibrio finanziario degli enti locali;
  • disegno di legge recante interventi per la concretezza delle azioni delle pubbliche amministrazioni e la prevenzione dell’assenteismo;
  • disegno di legge di delega al Governo per il riordino della materia dello spettacolo e per la modifica del codice dei beni culturali;
  • disegno di legge delega di riordino del settore dei giochi;
  • disegno di legge recante disposizioni in materia di ordinamento sportivo e di professioni sportive;
  • disegno di legge recante disposizioni in materia di istruzione, università, alta formazione artistica, musicale e coreutica, ricerca e attività sportiva scolastica e universitaria, nonché di riassetto, semplificazione e codificazione della normativa dei medesimi settori;
  • disegno di legge recante disposizioni per la modernizzazione e l’innovazione nei settori dell’agricoltura, dell’agroalimentare, del turismo e dell’ippica.
  • disegno di legge delega recante disposizioni per la riforma del Codice del Lavoro.

Le risoluzioni approvate dalle Camere impegnano il Governo ad includere tra i disegni di legge collegati alla manovra di bilancio 2019-2021 i seguenti:

  • disegno di legge per la riforma e il riordino della disciplina in materia di tutela e promozione dei diritti delle persone con disabilità;
  • disegno di legge delega recante disposizioni in materia di riassetto della struttura organizzativa e amministrativa dell’Avvocatura dello Stato, nonché della giustizia amministrativa;
  • disegno di legge delega recante disposizioni per la riforma di alcuni istituti disciplinati dal Codice civile.