Rapporto di previsione Centro Studi Confindustria – 25 marzo 2023, ore 10.30

Vi ricordiamo la presentazione del Rapporto di previsione del Centro Studi Confindustria “L’economia italiana tra rialzo dei tassi e inflazione alta”, che si terrà sabato 25 marzo alle ore 10.30, sia in presenza in Confindustria, Viale dell’Astronomia 30, sia in diretta streaming su www.confindustria.it.

Per seguire l’evento è necessario iscriversi cliccando sul banner o direttamente sul sito cliccando qui.

Presenta il Rapporto il Direttore del Centro Studi Confindustria Alessandro Fontana.

Ne discutono Giada Giani (Economista Senior Eurozona Citi) e Sergio De Nardis (Senior Fellow LUISS School of European Political Economy). 

Interviene Adolfo Urso, Ministro delle Imprese e del Made in Italy.

Conclude il Vice Presidente per l’Organizzazione, lo Sviluppo e il Marketing di Confindustria, Alberto Marenghi.

Modera Janina Landau (Responsabile sede di Roma di Class CNBC).

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Sette giorni – newsletter di Confindustria 

I temi della settimana

FISCO, BONOMI: DEVE PREMIARE CHI INVESTE E PATRIMONIALIZZA. TAGLIO DEL COSTO DEL LAVORO RESTA LA STRADA MIGLIORE PER INCENTIVARE LE ASSUNZIONI.

“Nel­la de­le­ga fi­sca­le si par­la di un fi­sco di im­pre­sa pre­mia­le: deve es­se­re de­di­ca­to a chi in­ve­ste e pa­tri­mo­nia­liz­za. Gli even­tua­li sup­por­ti a chi as­su­me non pas­sa­no per il fi­sco di im­pre­sa ma per i con­tri­bu­ti”. Così il pre­si­den­te di Con­fin­du­stria, Car­lo Bo­no­mi, in­ter­vi­sta­to a Rtl 102,5, ri­lan­cian­do la ri­du­zio­ne del cu­neo fi­sca­le. “As­su­me­re è par­te del mio la­vo­ro di im­pren­di­to­re. De­nun­cia­mo che man­ca­no 400­mi­la pro­fi­li, per­ché in­cen­ti­va­re qual­co­sa che bi­so­gna già fare? Me­glio ab­bas­sa­re le tas­se sul la­vo­ro, non usa­re l’I­res, che è fi­sco di im­pre­sa. La pro­po­sta di Con­fin­du­stria pre­ve­de un in­ter­ven­to da cir­ca 15 mld per i red­di­ti sot­to i 35­mi­la euro, due ter­zi a fa­vo­re dei la­vo­ra­to­ri e un ter­zo per le im­pre­se: si tra­dur­reb­be in 1200€ in più al­l’an­no met­ten­do più sol­di in ta­sca alle per­so­ne. Un in­ter­ven­to che do­vreb­be es­se­re strut­tu­ra­le e uni­ver­sa­le”. Il pre­si­den­te Bo­no­mi  dal pal­co del­la pre­sen­ta­zio­ne del nuo­vo Af­fa­ri&Fi­nan­za del quo­ti­dia­no La Re­pub­bli­ca è tornato a ribadire, an­co­ra una vol­ta, la ne­ces­si­tà di “ta­glia­re le tas­se sul la­vo­ro, agen­do sul­la leva con­tri­bu­ti­va”. Per Bo­no­mi ser­ve “una de­le­ga or­ga­ni­ca per­chè non si può af­fron­ta­re il tema pez­zo per pez­zoSi ca­pi­rà  molto dai de­cre­ti at­tua­ti­vi. Il go­ver­no ha fat­to le sue scel­te, spe­ria­mo in un fi­sco di im­pre­sa che pre­mi chi in­ve­ste, pa­tri­mo­nia­liz­za e fa cre­sce­re il pae­se. Quin­di come leva di po­li­ti­ca in­du­stria­le e non di get­ti­to fi­sca­le.” En­tran­do più nel me­ri­to Bonomi ha sot­to­li­nea­to che ri­tie­ne “cor­ret­ta la “pro­gres­si­vi­tà fi­sca­le ma se il go­ver­no vuo­le fare la flat tax al­lo­ra si deve stu­dia­re un si­ste­ma che con­sen­ta di reg­ger­la.” FISCO: CONFINDUSTRIA INCONTRA IL VICE MINISTRO LEO. LA DELEGA E I PUNTI DI ATTENZIONE PER LE IMPRESE AL CENTRO DEL CONFRONTO Il vice ministro dell’Economia e delle Finanze, On. Prof. Maurizio Leo ha preso parte al Gruppo tecnico Fisco di Confindustria, presieduto dal vice presidente per il Credito, la Finanza e il Fisco, Emanuele Orsini. Durante l’incontro, il vice ministro ha illustrato le linee di indirizzo della prossima delega fiscale, approvata dal Consiglio dei Ministri lo scorso 16 marzo e per Confindustria è stata l’occasione per mettere a fuoco i principali punti di attenzione per le imprese. Centrali la revisione dell’Ires e il superamento dell’Irap. Più in particolare, gli imprenditori guardano con interesse ad un nuovo meccanismo di tassazione societaria che valorizzi la capitalizzazione delle imprese e gli investimenti. Per questo sarà importante la definizione dei decreti attuativi, specie nella selezione degli investimenti rilevanti e nella salvaguardia degli incentivi già esistenti. Le imprese hanno manifestato qualche preoccupazione in relazione alla sovraimposta IRES che dovrebbe essere introdotta per superare l’abrogazione dell’IRAP. Sul fronte delle tax expenditures, le imprese considerano certamente utile un riordino, salvaguardando le finalità meritevoli di tutela sociale (es. casa, salute, previdenza, assistenza, ambiente). Con riferimento all’Iva, Confindustria auspica che l’ambizioso progetto di riforma contenuto nella delega, porti al superamento delle incompatibilità con la disciplina comunitaria, ad una rimodulazione delle aliquote e alle auspicate semplificazioni. Gli industriali hanno infine richiamato l’attenzione sulla necessità che l’intero disegno di legge sia supportato da una maggiore valorizzazione degli istituti collaborativi tra Fisco e contribuenti e da una razionalizzazione dell’impianto sanzionatorio tributario.

ENERGIA: FIT FOR 55 MOBILITA OLTRE MILLE MLD DI INVESTIMENTI IN ITALIA. CONFINDUSTRIA PRESENTA LO SCENARIO ALTERNATIVO PER RAGGIUNGERE GLI OBIETTIVI DI DECARBONIZZAZIONE“Sia­mo alle por­te di una nuo­va ri­vo­lu­zio­ne in­du­stria­le, che oggi pos­sia­mo con­di­vi­de­re nel me­ri­to ma non nel me­to­do. Por­re obiet­ti­vi rea­li­sti­ci ri­schia di pre­giu­di­ca­re im­por­tan­ti fi­lie­re in­du­stria­li eu­ro­pee con no­te­vo­li ri­ca­du­te oc­cu­pa­zio­na­li. La tran­si­zio­ne va im­ple­men­ta­ta in neu­tra­li­tà tec­no­lo­gi­ca e sen­za scel­te di­ri­gi­ste come fat­to per l’au­to­mo­ti­ve. Re­go­le trop­po ri­gi­de dan­neg­gia­no in­du­stria UE”. Così il vice pre­si­den­te per Or­ga­niz­za­zio­ne, Svi­lup­po e Mar­ke­ting, Al­ber­to Ma­ren­ghi, al­l’e­ven­to di pre­sen­ta­zio­ne del­lo stu­dio “Sce­na­ri e va­lu­ta­zio­ni di im­pat­to eco­no­mi­co de­gli obiet­ti­vi Fit for 55 per l’I­ta­lia“. Lo sce­na­rio al­ter­na­ti­vo ela­bo­ra­to da Con­fin­du­stria e Rse man­tie­ne solo l’o­biet­ti­vo di ri­du­zio­ne del­le emis­sio­ni di gas ser­ra, pari a -55% al 2030 ri­spet­to al 1990, la­scian­do ai sin­go­li Pae­si de­ci­de­re la mo­da­li­tà. Il ri­sul­ta­to emer­so è la ne­ces­si­tà di mo­bi­li­ta­re 1120 mld di in­ve­sti­men­ti nei pros­si­mi 10 anni, con un rit­mo di 147 mld ­l’an­no. Mau­ri­zio Mar­che­si­ni, vice pre­si­den­te per Fi­lie­re e Me­die Im­pre­se, è in­ter­ve­nu­to sul tema dei pe­ri­co­li in­si­ti in una tran­si­zio­ne a tut­ti i co­sti: “le auto elet­tri­che co­sta­no trop­po, l’in­fra­strut­tu­ra di ri­ca­ri­ca è an­co­ra poco svi­lup­pa­ta. Per la tran­si­zio­ne ener­ge­ti­ca è cor­ret­to fis­sa­re gli obiet­ti­vi, ma si deve la­scia­re li­ber­tà al­l’in­ge­gno del­le no­stre fi­lie­re su come rag­giun­ge­re que­sti obiet­ti­vi, al­tri­men­ti ri­schia­mo un cor­to cir­cui­to e una de­ser­ti­fi­ca­zio­ne in­du­stria­le”. In­fi­ne, per Au­re­lio Re­gi­na, pre­si­den­te Grup­po Tec­ni­co Ener­gia, “c’è una stra­da ita­lia­na nel pro­ces­so di tra­sfor­ma­zio­ne eco­lo­gi­ca e Con­fin­du­stria pro­va a trac­ciar­la. Noi già da oggi ci gio­chia­mo il fu­tu­ro del­l’in­du­stria ita­lia­na ed eu­ro­pea. Se sa­pre­mo ac­com­pa­gna­re que­sto pro­ces­so avre­mo re­sti­tui­to va­lo­re e pre­ser­va­to le ge­ne­ra­zio­ni fu­tu­re. Solo un’in­tel­li­gen­te in­ter­pre­ta­zio­ne di que­ste nor­me può de­ter­mi­na­re il suc­ces­so o l’in­suc­ces­so di que­sto pro­ces­so. La sfi­da è da­van­ti a noi, e Con­fin­du­stria non farà pas­si in­die­tro”.

EUROPA: PAN, TORNI AD ATTRARRE INVESTIMENTI. DAL 2019 IN UE SONO SCESI DEL 66%, MENTRE IN USA SONO CRESCIUTI DEL 63%

“L’Eu­ro­pa ha po­ten­zial­men­te tut­te le ca­rat­te­ri­sti­che per es­se­re un con­ti­nen­te for­te e reg­ge­re la pres­sio­ne che ar­ri­va da Usa e Cina. Ma per far­lo ser­ve met­te­re l’in­du­stria al cen­tro del­l’a­gen­da eu­ro­pea, at­tra­ver­so una stra­te­gia di po­li­ti­ca in­du­stria­le or­ga­ni­ca e a lun­go ter­mi­ne. Sen­za in­du­stria l’Eu­ro­pa non esi­ste. Ed è im­por­tan­te che sia uni­ta per rea­liz­za­re la sua ca­pa­ci­tà di di­fen­de­re i va­lo­ri di li­ber­tà, svi­lup­po, in­clu­sio­ne”. Così Ste­fan Pan, de­le­ga­to di Con­fin­du­stria per l’Eu­ro­pa, in un’in­ter­vi­sta al Sole 24 Ore. Pan ha sot­to­li­nea­to le ri­chie­ste del­le in­du­strie eu­ro­pee alla vi­gi­lia del Con­si­glio Ue. Bu­si­nes­sEu­ro­pe per l’oc­ca­sio­ne ha in­fat­ti mes­so a pun­to un do­cu­men­to che in­di­vi­dua tut­ti i fat­to­ri che al­lon­ta­na­no gli in­ve­sti­men­ti dal­l’U­nio­ne eu­ro­pea e pro­po­ne gli in­ter­ven­ti ne­ces­sa­ri per cam­bia­re rot­ta. “Se­con­do i dati re­cen­ti di Bu­si­ness Eu­ro­pe – ha det­to Pan – da quan­do gli Sta­ti Uni­ti han­no dato il via al­l‘I­ra, con be­ne­fi­ci con­si­sten­ti per chi in­ve­ste ne­gli Usa, l’Eu­ro­pa sta per­den­do mol­tis­si­mi in­ve­sti­men­ti. Dal 2019 ad oggi Bu­si­nessEu­ro­pe ha cal­co­la­to che gli in­ve­sti­men­ti di­ret­ti sono di­mi­nui­ti del 66% in Ue men­tre in Usa sono cre­sciu­ti del 63%. Bi­so­gna la­vo­ra­re per ren­de­re l’Eu­ro­pa at­trat­ti­va e di­ven­ta­re il luo­go mi­glio­re dove rea­liz­za­re gli in­ve­sti­men­ti”. Pan ha poi ri­mar­ca­to la ne­ces­si­tà di ri­tro­va­re nel­la po­li­ti­ca in­du­stria­le eu­ro­pea la stes­sa uni­tà avu­ta in oc­ca­sio­ne del­la pan­de­mia: “An­da­re avan­ti in­sie­me è ne­ces­sa­rio, solo l’Eu­ro­pa uni­ta può dare una ri­spo­sta ade­gua­ta alle sfi­de che ab­bia­mo da­van­ti”. Poi, su­gli obiet­ti­vi del­la dop­pia tran­si­zio­ne am­bien­ta­le e di­gi­ta­le: “Se si vo­glio­no rag­giun­ge­re, le im­pre­se de­vo­no es­se­re mes­se in con­di­zio­ne di far­lo”.

ITALIA- USA: INCONTRO IN CONFINDUSTRIA. BELTRAME: RAFFORZARE LE COLLABORAZIONI INDUSTRIALI“In un periodo caratterizzato da profondi mutamenti geopolitici è fondamentale che l’Italia, l’Europa e gli Stati Uniti mantengano alto il livello del dialogo. In questo modo, da un lato abbattiamo le barriere che separano le nostre industrie, evitando di alimentare nuove spirali protezionistiche; dall’altro, contribuiamo all’avvio di una politica industriale comune che abbia al centro un quadro regolamentare chiaro e condiviso, soprattutto nei settori strategici. Così la vice presidente per l’Internazionalizzazione, Barbara Beltrame Giacomello, in occasione dell’evento “Verso una politica industriale transatlantica?” organizzato da Confindustria, in collaborazione con l’American Chamber of Commerce in Italy. Si tratta dell’avvio di un progetto che ha l’obiettivo di rinsaldare le relazioni transatlantiche e di implementare la collaborazione tra le industrie italiane e statunitensi, favorendo investimenti e standard comuni per la produzione di tecnologie funzionali alla transizione ecologica e digitale e indipendenza su alcune materie prime e componenti strategici all’industria. L’iniziativa è anche l’occasione per svolgere una serie di riflessioni sull’impatto che le tensioni geopolitiche in atto stanno determinando sulle catene del valore, anche rispetto all’adozione dell’Inflation Reduction Act. “Confindustria attribuisce un’importanza davvero strategica alla collaborazione industriale a livello transatlantico. Questa collaborazione può fare la differenza fra la mera sopravvivenza di un’impresa ed il suo pieno e duraturo successo, anche a livello globale. La sfida che abbiamo di fronte, infatti, supera la dimensione bilaterale e l’orizzonte a cui guardare è ben più ampio e complesso” ha aggiunto Beltrame.

Leggi lo Studio di Confindustria sul Fit for 55https://www.confindustria.it/home/notizie/Fit-for-55-PRENTAZIONE-DELLO-STUDIO-SCENARI-E-VALUTAZIONI-DI-IMPATTO-ECONOMICO-DEGLI-OBIETTIVI-FF55-PER-L-ITALIA Leggi l’intervista di Pan in vista del Consiglio Uehttps://www.confindustria.it/home/notizie/Pan-al-Sole24Ore-L-Europa-deve-attrarre-piu-investimenti-l-industria-sia-al-centro-dell-agenda

Leggi il comunicato stampa “ITALIA – USA: CONFINDUSTRIA E AMCHAM, SPINGERE COLLABORAZIONI”

https://www.confindustria.it/home/media/comunicati-stampa

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Calendario Confindustria 25 marzo – 1° aprile 2023

SABATO 25/03 h. 09.15 – FIRENZE – Auditorium Camera di Commercio, Piazza Mentana, Conferenza nazionale delle Camere di Commercio “Progettare il domani con coraggio” – anche in streaming
Per accreditarsi all’evento è necessario inviare una mail – entro martedì 21 marzo – a: ufficio.stampa@unioncamere.it – Per seguire l’evento online: https://www.unioncamere.gov.it/
(CARLO BONOMI, Presidente Confindustria)

SABATO 25/03 h. 10.30 – ROMA – Confindustria, Viale dell’Astronomia 30, presentazione del Rapporto di previsione del Centro Studi Confindustria “L’economia italiana tra rialzo dei tassi e inflazione alta” – anche in streaming
Per seguire l’evento online: www.confindustria.it
(ALBERTO MARENGHI, Vice Presidente di Confindustria per l’Organizzazione, lo Sviluppo e il Marketing)
 
SABATO 25/03 h. 16.00 – GIZZERIA LIDO (CZ) – Hotel Marechiaro, II edizione Stati Generali del Mediterraneo “Il Mediterraneo fra zone franche e Zes – Zes Calabria al centro del Mediterraneo” – anche in streaming
Per seguire l’evento online: https://youtube.com/@giosyromano3166  
(VITO GRASSI, Vice Presidente di Confindustria e Presidente del Consiglio delle Rappresentanze Regionali e per le Politiche di Coesione Territoriale di Confindustria)

LUNEDI’ 27/03 h. 09.30 – TRIESTE – Trieste Convention Center, Viale Miramare 24/2, Assemblea Confindustria Alto Adriatico “Il mondo che sarà”
Per partecipare all’evento è necessario iscriversi al link: https://www.eventbrite.it/e/biglietti-il-mondo-che-sara-iscrizioni-giornalisti-592362099987
(CARLO BONOMI, Presidente Confindustria)
 
LUNEDI’ 27/03 h. 10.30 – NAPOLI – Unione Industriali di Napoli, Sala D’Amato, presentazione “Rapporto PMI Campania 2022”
(EMANUELE ORSINI, Vice Presidente di Confindustria per il Credito, la Finanza e il Fisco)
 
LUNEDI’ 27/03 h. 17.00 – PALERMO – Teatro Massimo, Piazza Giuseppe Verdi, evento “Il Ponte sullo Stretto una sfida necessaria”, organizzato da Fondazione Magna Grecia e Fondazione Sicilia
(RICCARDO DI STEFANO, Vice Presidente Confindustria e Presidente G.I. di Confindustria)

MARTEDI’ 28/03 h. 09.30 – MILANO – Auditorium Bezzi Banco BPM, evento “Credito e Finanza – Finanziare lo sviluppo e mobilizzare il risparmio per il futuro del Paese”, organizzato da Abi Eventi
Per partecipare all’evento è necessario registrarsi al link: https://creditoefinanza.abieventi.it/register
(EMANUELE ORSINI, Vice Presidente di Confindustria per il Credito, la Finanza e il Fisco)

MARTEDI’ 28/03 h. 15.00 – MILANO – Sala Convegni Intesa Sanpaolo, Piazza Belgioioso 1, evento “Patrimonio Rilancio, una sfida per il futuro tra strumenti d’innovazione e nuove sfide per le imprese italiane” anche in streaming
Per seguire l’evento in streaming https://stream24.ilsole24ore.com/embed/AEPCYf7C
(EMANUELE ORSINI, Vice Presidente di Confindustria per il Credito, la Finanza e il Fisco)
 
 
MARTEDI’ 28/03 h. 15.30 – SAN VIGILIO POZZOLENGO (BS) – Chervò Golf Hotel & Resort, evento “Acciaio: le nuove frontiere della sostenibilità”, organizzato da AFV Beltrame Group
Per accreditarsi all’evento è necessario inviare una mail info@assosoftware.it
(GIOVANNI BARONI, Vice Presidente Confindustria e Presidente P.I. di Confindustria)

MERCOLEDI’ 29/03 h. 11.00 – BOLOGNA – BolognaFiere, Area Cuore Mostra, Centro Servizi, Ingresso Costituzione, Evento inaugurale MECSPE 2023 “La Fiera Internazionale per l’Industria Manifatturiera”
Per partecipare all’evento è necessario accreditarsi inviando una mail a info@assosoftware.it (MAURIZIO MARCHESINI, Vice Presidente di Confindustria per le Filiere e le Medie Imprese)

MERCOLEDI’ 29/03 h. 15.00 – BOLOGNA – BolognaFiere, Centro Servizi, Sala Concerto, Assemblea del Cluster Fabbrica Intelligente “La roadmap CFI: tecnologie manifatturiere per l’industria del futuro”
(MAURIZIO MARCHESINI, Vice Presidente di Confindustria per le Filiere e le Medie Imprese)

GIOVEDI’ 30/03 h. 16.00 – ALTAMURA (BA) – Sala Teatro, Chiesa del Redentore di Altamura, largo Giovanni Paolo II n.12, incontro “Rischi informatici e protezione dati”
(PASQUALE LORUSSO, Vice Presidente di Confindustria per l’Economia del Mare)

GIOVEDI’ 30/03 h. 16.40 – SASSUOLO (MO) – Confindustria Ceramica, Sala Conferenze, Via Monte Santo 38, convegno “Quali relazioni industriali per il futuro del distretto ceramico”
(MAURIZIO STIRPE, Vice Presidente di Confindustria per il Lavoro e le Relazioni Industriali)

GIOVEDI’ 30/03 h. 18.00 – MODENA – Confindustria Emilia Area Centro, Via Bellinzona 27/A, presentazione del libro “Modello Emilia”, di Franco Mosconi, a cura di Post editori
(MAURIZIO MARCHESINI, Vice Presidente di Confindustria per le Filiere e le Medie Imprese)

VENERDI’ 31/03 h. 09.30 – ROMA – Confindustria, Viale dell’Astronomia 30, evento “Guida agli affari in Brasile 2023”, organizzato da Confindustria, Ambasciata d’Italia in Brasile, Gm Venture e Kpmg
(BARBARA BELTRAME, Vice Presidente di Confindustria per l’Internazionalizzazione)

VENERDI’ 31/03 h. 09.30 – CORTINA D’AMPEZZO (BL) – Piazza Angelo Dibona, Corso Italia, 35° Meeting dei Giovani Imprenditori del Nordest “Un nuovo modello di impresa”, organizzato dai Comitati Regionali Giovani Imprenditori Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige e Veneto
(RICCARDO DI STEFANO, Vice Presidente Confindustria e Presidente G.I. di Confindustria)

SABATO 01/04 h. 10.00 – NAPOLI – Maschio Angioino, Castel Nuovo, Sala Baroni, SKY Tg24 Live In Napoli 2023 – anche in streaming
Per iscriversi all’evento: https://www.eventbrite.it/e/biglietti-sky-tg24-live-in-napoli-2023-574744334777 – L’evento si può seguire su: canale Tv Sky Tg24; https://tg24.sky.it/stories/cronaca/live-in-napoli-2023/index.htmlhttps://tg24.sky.it/https://www.facebook.com/SkyTG24https://twitter.com/SkyTG24;
(CARLO BONOMI, Presidente Confindustria)